Gheorghi Filipchuk, ex ministro dell’ambiente appartenete al governo Timoshenko, si è visto ridurre la pena da tre a due anni con la sospensione condizionale da parte della corte d’appello di Kiev. Secondo l’avvocato dell’ex ministro, la corte ha accolto solo in parte le richieste della difesa che chiedeva la piena assoluzione dell’imputato perchè‚ il fatto non costituisce reato. Filipchuk è stato messo agli arresti domiciliari il 15 dicembre del 2010 e condannato a tre anni di reclusione il 5 aprile scorso per abuso di potere per aver siglato un contratto con lo studio di avvocati Astapov per conto del ministero dell’Ambiente per una contesa con la Vanco lnternational sullo sfruttamento di giacimenti di gas nel Mar Nero. Secondo l’agenzia di stampa filogovernativa Ukrinform, la famiglia dell’ex ministro avrebbe versato alle casse dello Stato 1,4 milioni di grivnie (circa 140 mila euro) per risarcire il presunto danno causato dall’accordo.
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