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Il miliardario ed ex leader della rivoluzione arancione Petro Poroshenko, ha avuto dal Presidente ucraino Viktor Yanukovich, la nomina come Ministro dello Sviluppo Economico e del Commercio. Lo ha annunciato la presidenza ucraina. Petro Poroshenko, 46 anni, la cui fortuna è stata stimata da Forbes in un miliardo di dollari, possiede il gruppo Ukrprominvest i cui asset comprendono la tv Canal 5 e una partecipazione nell’influente periodico Korrespondent. Nel gruppo anche il più grande produttore di confetture ucraino, Roshen, e verie imprese di produzione vendita di vetture. Poroshenko è stato uno dei leader della rivoluzione arancione che portò al potere lo schieramento filo-occidentale opposto a Yanukovich. Il miliardario è stato ministro degli Esteri da ottobre 2009 a marzo 2010 nel governo di Yulia Tymoshenko, fino a quando Yanukovich fu eletto presidente. Da allora Poroshenko ha sempre scelto una linea moderata. Un’autorevole fonte della presidenza, che intende restare anonima, ha spiegato al scelta del presidente con le buone credenziali ecoomniche e la buona reputazione all’estero di Poroshenko, uno dei pochi anglofoni nel governo di Kiev. Su Facebook, Poroshenko ha spiegato la sua decisione di entrare nel governo con al necessità di affrontare “una situazione economica grave” in Ucraina. Il neoministro ha espresso l’auspicio di operare per migliorare il lima degli investimenti e la trasparenza degli acquisti pubblici, la cui opacità è criticata dalla Ue. Prima di accettare la nomina, Poroshenko ha chiesto a Yanukovich al mess ain libertà dei “prigionieri politici”, come l’ex leader della rivoluzione arancione Tymoshenko, scrive il quotidiano Kommersant. Poroshenko al governo sostituisce Andri Klyuyev, anche vicepremier, silurato a febbraio.
