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L’ex premier Ucraino Yulia Tymoshenko, in carcere ormai da un anno sarà incriminata per complicità nell’omicidio del deputato e imprenditore Yevghen Scherban. L’omicio, avvenne nel lontano 1996, ma ciò sarà possibile, non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno. Ad annunciarlo è stato il vice capo procuratore Renat Kuzmin in una intervista al quotidiano Segodnya. “Come hanno chiesto i medici tedeschi che la curano, ha bisogno di otto settimane di riposo dallo stress. Stiamo aspettando che finisce questo periodo, e quando i medici ci consentiranno di disturbarla, la informeremo delle nuove incriminazioni. E’ tutto pronto per formalizzarle”, ha spiegato il magistrato. Nei conti bancari degli esecutori materiali dell’assassinio sono stati trovati due milioni di dollari trasferiti, questa la tesi dell’accusa, da conti intestati ad aziende del gruppo di Tymoshenko e dall’ex premier suo alleato Pavlo Lazarenko (e che ora sconta una condanna per riciclaggio negli Stati Uniti).
