L’ultima notte è stata “brutale”: le truppe russe hanno attaccato “zone abitate da civili”, dove non ci sono infrastrutture militari. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Ci sono stati ancora spari e bombardamenti di zone residenziali, di abitazioni civili”, ha precisato Zelensky in un messaggio pubblicato online. “Oggi non c’è una sola cosa nel Paese che le forze di occupazione non considerino un obiettivo accettabile”, ha aggiunto.
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …