Si è sparato con due pistole, per non sbagliare, mirando alla tempia e al cuore, l’armaiolo di 62 anni di Udine Alessio Tardivello, che si sarebbe tolto la vita perché travolto dai debiti. Lo confermano i carabinieri di Udine, intervenuti ieri dopo il ritrovamento del cadavere da parte di un passante in via Visco, nella zona di Laipacco. L’uomo ha lasciato un biglietto, che aveva in tasca, in cui parla dei problemi economici. Tardivello era cotitolare dell’armeria A&Custom di via Visco 2. Si è quindi tolto la vita vicino al suo negozio, seduto su uno sgabello di legno. Tardivello non era sposato e lascia una convivente. In passato, l’armaiolo aveva fatto parte della brigata paracatudisti Folgore e aveva lavorato come guardia giurata. Poi aveva aperto un’armeria in provincia di Udine e quindi in città.
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