Ridurre il debito e prendere misure sulla crescita. E’ questo il messaggio di Merkel e Sarkozy a Berlusconi, durante il colloquio di oggi a margine del Consiglio dell’Ue. “All’Italia abbiamo ricordato che è importante fare tutto il necessario per mostrare senso di responsabilità, prendendo provvedimenti sia sul fronte del debito che su quello della crescita”, ha detto la cancelliera tedesca, Angela Merkel. In quello che sembra un vero e proprio ultimatum, la cancelliera ricorda a Roma che la fiducia dei mercati “non si guadagna solo con gli scudi contro il contagio” di cui é dotata la zona euro. Per il capo dell’esecutivo tedesco l’Italia deve ridurre il suo debito pubblico in modo credibile nei prossimi tre anni. E Berlino e Parigi è ciò che si aspettano dal Bel Paese. “L’Italia è un grande e importante partner per la zona euro, ed è necessario che sia all’altezza delle sue responsabilità”, ha concluso. Sulla stessa scia il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy che ha chiesto a Roma rassicurazioni sul fatto che “le coraggiose misure intraprese vengano attuate tempestivamente”. Ovvero entro mercoledì i mercati e gli Stati membri devono essere rassicurati. Non si può andare oltre. Basta tentennamenti e continui rinvii. E questo Van Rompuy l’ha ricordato, in un faccia a faccia, a Berlusconi. “Abbiamo chiesto dettagli e scadenze precise sulle riforme del mercato del mercato lavoro, delle imprese pubbliche, della giustizia, sulle privatizzazioni e la lotta alla frode fiscale”, ha spiegato Van Rompuy riferendo dell’incontro di stamattina con Berlusconi. “Nei prossimi giorni lavoreremo a ‘braccetto’ affinché l’Italia faccia quanto promesso anche perché non è paragonabile ad altri Paesi”.
Nasce Mister Euro. Nasce la figura di mister Euro. Il vertice Ue istituirà il “residente del Summit dell’ Eurogruppo” che sarà eletto dai leader dei 17 paesi in occasione del rinnovo della carica di presidente permanente del Consiglio. Nel frattempo il ruolo è attribuito all’attuale, Herman Van Rompuy. Nel testo della bozza di conclusioni viene sottolineato la “necessaria la coerenza tra eurozona e intera Ue, nel pieno rispetto dell’integrità della Ue”. E’ specificato che “il presidente dell’Euro Summit sarà designato” dai leader di Eurolandia e che il suo mandato avrà la stessa durata di quello del presidente permanente del Consiglio. In attesa della prossima elezione l’attuale presidente, cioé Van Rompuy, presiederà gli incontri del Summit Euro e terrà informati gli stati che non appartengono all’eurozona.
Modifica trattati: condivisa dai 27. “Qualsiasi modifica dei Trattati deve essere condivisa da tutti i 27”. Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, nel corso della conferenza finale del vertice Ue di Bruxelles. “Nel consiglio europeo di dicembre faremo un nuovo punto”, ha proseguito ribadendo comunque che chi “condivide la stessa valuta deve condividere anche le decisioni su questa valuta”.