Umberto Bossi è stato dimesso dall’ospedale di Varese dove era stato ricoverato in seguito a un malore che lo aveva colto quando si trovava nella sua casa. Proprio a causa del malore l’ex leader della Lega aveva battuto violentemente la testa ed era stato ricoverato in rianimazione.
Secondo quanto riportato da VareseNews, nel pomeriggio di giovedì 14 febbraio Umberto Bossi avrebbe battuto la testa nella sua casa di Gemonio. Immediata la chiamata ai soccorsi. Dopo un primo intervento sul posto, i medici hanno preferito trasportare con l’elisoccorso il Senatur all’ospedale di Varese dove attualmente si trova ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sarebbero gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Il bollettino medico diramato nella mattinata del 15 febbraio, dopo una notte di osservazione, ha escluso complicazioni per quanto riguarda il quadro neurologico.
Grande preoccupazione negli ambienti politici specialmente all’interno della Lega, partito fondato dallo stesso Bossi. Se non ci saranno ulteriori peggioramenti l’ospedale non dovrebbe emettere altri bollettini medici almeno fino quando i medici faranno il punto sulle condizioni di Bossi e soprattutto si potrà stabilire meglio la dinamica e le cause di questo incidente domestico. La prognosi resta riservata in attesa degli accertamenti che verranno effettuati nelle prossime ore. Nessun commento ufficiale dalla sede di via Bellerio della Lega che segue la situazione con tanta apprensione.
Dopo settimane di cure e accertamenti, Umberto Bossi è stato dimesso dall’ospedale di Varese dove era stato ricoverato in seguito a un malore.