Mettete in un frullatore Quentin Tarantino, il Brus Bar, la tassa sui rifiuti, Ritchie Valens, la pornogra_a didattica, TheClutch, Bon Jovi, La Corrida, la birra Three Horses, i punti persi della patente, Mario Monicelli, The Queens of the Stone Age, Billy Idol, il vostro capoufficio, i Red Fang e i redneck, Bruce Lee, le Stunt Cars, la cirrosi, Salma Hayek, le ferie non pagate, il versamento di bile, i Beach Boys, i Creedence, Louis Vuitton, il fermento religioso , gli Autobahn, la cometa di Halley, il mojito, Tito & Tarantula, Troma Video, amalgamate il tutto… ancora non ci siete?
Un Giorno di Ordinaria Follia nascono nell’uggioso inverno Patavino del 2011, e da allora minano le basi del panorama underground con il loro rock-citazionale schietto ed irriverente.
Un Giorno di Ordinaria Follia cita proprio quel film. Ma anche molto altro! Un Giorno di Ordinaria Follia, quintetto di Rock’n’Roll con attitudine Punk proveniente da Padova, che si accinge a pubblicare il nuovo disco. Un concentrato di Rock’n’Roll arrogante, citazionismi, chitarroni, follie quotidiane e leggende metropolitane. Rock’n’Roll chitarre e mazze da baseball. È tornata la working class del Rock.
Un Giorno di Ordinaria Follia sono i cinque cugini Fumara, capitanati dal Reverendo Tony. Si presentano sul palco con camicia bianca e bic nel taschino, cravatta Regimental, pantalone nero, All-Star ai piedi e vi guardano da dietro i loro Clubmaster brandendo mazze da baseball, tira-pugni e chitarre in un mix di rabbia, ribellione e follia.
Un Giorno di Ordinaria Follia, sono gli impiegati del Punk, i manovali dello Stoner. Degli spostati davvero! Per loro suonare significa tirare una sberla a mano aperta seguita dal manrovescio di ritorno. Le loro apparizioni sono sempre e stremamente teatrali, sudate, vissute. Sono l’attimo prima che la rabbia esploda! Il momento esatto in cui la follia prende il sopravvento!
Un Giorno di Ordinaria Follia sono:
Tony ‘Il Reverendo’ Fumara: voce
Francisco Soldano Fumara: chitarra, voci
Ema “Bruce’n’Rolla” Fumara: batteria
Andres Thundres “The Wall” Fumara: basso, voci
Pupilla “Herr Medusa” Fumara: chitarra, voci