Nella giornata che celebra le Comunicazioni Sociali, Papa Francesco ha pubblicato sul suo profilo ufficiale di Instagram e Twitter alcune righe scritte a mano: "A te, che dalla grande comunità digitale, mi chiedi benedizione e preghiera voglio dire: tu sarai il dono prezioso nella mia preghiera al Padre. E tu, non dimenticarti di pregare per me e per il mio essere servo del Vangelo della misericordia. Franciscus". ANSA/TWITTER PAPA FRANCESCO +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++

Un messaggio autografo del Papa alla “comunità digitale”

Papa Francesco ha pubblicato sul suo profilo ufficiale di Instagram e Twitter alcune righe scritte di suo pugno: “A te, che dalla grande comunità digitale, mi chiedi benedizione e preghiera voglio dire: tu sarai il dono prezioso nella mia preghiera al Padre. E tu, non dimenticarti di pregare per me e per il mio essere servo del Vangelo della misericordia. Francisus”. Oggi, ricade la giornata delle Comunicazioni Sociali.

Il messaggio è autografo è stato reso noto dalla Radiovaticana che ha interpellato il prefetto della Segreteria per la comunicazione, mons. Dario Viganò, che ha communicato la scelta del Papa.

“Sì, stamani – racconta mons. Viganò – il Papa ha postato sul suo profilo ufficiale di Instagram, ‘Franciscus’, un chirografo: cioè un bigliettino scritto di suo pugno. Perché? Perché in queste settimane lui ha potuto leggere alcune richieste e alcuni commenti alle foto postate e molti di questi richiedono vicinanza, preghiera… Le persone esprimono il sentirsi familiari con Papa Francesco, il sentirsi molto vicini: domandano e raccontano dei problemi personali, dell’esigenza, ad esempio, di una preghiera di vicinanza per la malattia di un figlio o per un amore ferito. E il Papa allora ha voluto rispondere personalmente, con questo scritto, agli “abitanti della comunità digitale” – così li ha chiamati – dicendo che loro diventano il cuore della sua preghiera in questa Giornata”.

Inoltre, ha sottolineato il prefetto che “la fotografia è su Instagram e anche su Twitter: non dimentichiamo i due canali ufficiali del Papa”. Precisando l’importanza della componente linguistica della Radio Vaticana, il messaggio è stato tradotto in 40 lingue. Dunque, l’obbiettivo è di cercare “di raggiungere, con queste parole di accoglienza, di misericordia e di vicinanza del Papa, tutto il mondo”.

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