Una Betlemme tra le Madonie: il Presepe Vivente di Pollina, con tour e degustazioni

Un’esperienza magica e sensoriale da vivere nel cuore del Parco delle Madonie durante il periodo del Santo Natale.

Torna anche quest’anno la nuova edizione del Presepe Vivente di Pollina, che si svolge dal 26 al 29 dicembre 2024, dalle 15.30 alle 20.00, organizzato dall’associazione culturale di promozione locale Polifemo Art.

La piccola Betlemme di Pollina riapre le sue porte per quattro giorni di percorsi sensoriali ed esperienzali, tra tour guidati, spettacoli e degustazioni con cui perdersi tra le vie del centro storico della piccola cittadina.

Qui i volontari hanno ricostruito una vera Betlemme, formata da ben 42 quadri caratterizzati dalla cura del particolare e dai sorrisi dei personaggi che intrattengono tutti i visitatori, dai più grandi ai più piccini.

Lungo le stradine i 5 sensi vengono stimolati grazie al tripudio di colori che fa da padrone in ogni angolo, grazie all’odore dell’incenso del bazar, del pane appena sforno, alla possibilità di toccare i tessuti e della musica che riecheggia lungo il percorso.

Tornano anche le deliziose degustazioni incluse nel ticket d’ingresso e che quest’anno prevede 7 assaggi: pane fritto, pane cunzato, vino caldo, biscotto al vino, tuma fresca, ricotta calda e birra alla spina.

Il ticket prevede anche la visita guidata informativa e due spettacoli affascinanti: uno caratterizzato dalla danza del ventre che vi accompagna i gruppi ai piedi del Palazzo di Erode e l’altro dai giochi del fuoco, elemento che sarà protagonista nel quadro del Tempio Sacerdotale.

Il Presepe si snoda lungo il centro storico del borgo madonita e permette all’organizzazione di realizzare una rivalutazione urbana di alcune vecchie abitazioni abbandonate che per l’occasione vengono bonificate e aperte per i nostri visitatori e di poter raccontare la storia del piccolo paese, inserendo scene lungo il percorso che narrano alcuni aspetti storici di Pollina.

È un percorso che si snoda lungo le vie e le piazze di un centro storico medievale, per tanto caratterizzato da ciottoli e scalinate che lo rendono purtroppo non accessibile a carrozzine e passeggini.