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Dal centro alla periferia di Palermo, sono sempre di più le aree “riconquistate” dai cittadini grazie all’istituzione di diverse aree pedonali. Un processo che va avanti già da qualche anno e che si è fatto strada tra plausi e qualche polemica.
In merito a questo argomento ci sono delle nuove misure portate avanti dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, in sinergia con l’assessore alla mobilità sostenibile Maurizio Carta, attraverso l’individuazione di nuove aree da adibire alla fruibilità pedonale e alla convivialità.
In città sono previste altre due isole pedonali e non si tratta di due aree qualsiasi una in pieno centro, a Piazza San Francesco di Paola e l’altra a Brancaccio nella piazzetta dedicata al Beato padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre del ’93, proprio davanti alla sua casa.
Come abbiamo riportato in questo articolo una delle ultime strade a rientrare in questo processo è stata via Matteo Bonello, nel tratto compreso tra via Vittorio Emanuele e via dell’Incoronazione. Un luogo che fa parte non a caso della zona urbana di maggior pregio dal punto di vista storico, urbanistico, monumentale.
Un provvedimento che riguarda in generale diversi quartieri del centro storico di Palermo e anche parte dell’Albergheria.
Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda la pedonalizzazione di piazza San Francesco di Paola rientra in un progetto più ampio di rigenerazione urbana, come riferisce lo stesso assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta, che il 6 agosto scorso ha proposto le delibere approvate dalla Giunta comunale.
L’area pedonale destinata a cambiare il modo di vivere quella zona di Palermo diverrà operativa, probabilmente in una prima fase sperimentale, quando «sarà completato il progetto con tutte le sue parti». Gli uffici del Comune «ci stanno già lavorando».
Il progetto di rigenerazione degli spazi urbani riguarderebbe la cura della villetta che si trova tra via Carini e via Villa Filippina, proprio il tratto che sarà proibito alle auto, insieme alla porzione che divide in due l’area verde, con una piccola corsia lasciata per i mezzi del trasporto pubblico urbano.
Per quanto riguarda l’area pedonale di piazzetta Beatro Padre Puglisi è già stata emanata l’ordinanza dirigenziale che il 21 agosto scorso determina l’istituzione dell’area pedonale, eventualmente protetta con dissuasori con il divieto di transito dei biciclette, monopattini, motocicli a noleggio e privati.
L’ordinanza stabilisce inoltre l’istituzione di «un varco di accesso all’area pedonale lato via S. Canzio e varco in uscita lato via Anita Garibaldi. necessario al transito dei mezzi autorizzati».
