Ci ha lasciato lo scorso 19 gennaio il grande regista Ettore Scola, ma il ricordo della sua personalità e delle sue opere è più vivo che mai nella mente di chi l’ha seguito nel corso della sua lunga carriera. Tra le iniziative più interessanti per ripensare al suo lavoro, una segnalazione va alla mostra ‘Piacere, Ettore Scola’, in programma a Roma da domani all’8 gennaio 2017 al Museo Carlo Bilotti. Una vera e propria celebrazione del genio creativo di uno dei protagonisti indiscussi dell’industria cinematografica italiana, questa mostra, curata da Marco Dionisi e Nevio De Pascalis, si concentra tanto sulla vita professionale quanto su quella privata del celere cineasta. Fotografie, disegni, oggetti di scena, carteggi e video ricostruiscono il percorso artistico e la vicenda umana di Scola. Saranno proprio i disegni a fare da filo conduttore a tutta la mostra, originali su carta e realizzati dal grande cineasta: il primo disegno pubblicato sulla rivista Il Travaso delle idee del 1946; dieci disegni risalenti al periodo trascorso proprio nella redazione del Marc’Aurelio e di altre riviste umoristiche dell’epoca; cinque disegni dedicati al grande Totò e, infine, oltre duecento disegni realizzati dall’infanzia fino ai giorni nostri, molti dei quali creati per personaggi, inquadrature e scenografie dei suoi film. Non meno imponente il repertorio fotografico: oltre cento istantanee personali e inedite dello stesso Scola e oltre quattrocento fotografie dei suoi film. Numerosi, naturalmente, anche i contributi audiovisivi provenienti dagli archivi dell’Istituto Luce, di Rai Teche, della Cineteca di Bologna, di Aamod, del Centro Cinema Città di Cesena.