‘Perché ce sta Elton John è uno spot per gli omosessuali? Allora quando ce stanno i Pooh che è? Una marchetta per l’Inps?’, Virginia Raffaele ha fatto il suo primo ingresso sul palco dell’Ariston con un intervento ‘pirotecnico’ nei panni di Sabrina Ferilli, ed esprimendosi rigorosamente in romanesco è entrata subito con la satira sul tema che ha aleggiato sull’intera serata inaugurale di Sanremo. Questione per la quale molti dei 10 Big in gara, capitanati da Noemi, sono saliti sul palco con nastri rainbow, prendendo posizione a sostegno del ddl Cirinnà sulle unioni civili. Mentre il tanto ‘temuto’ Elton John, arrivato all’Ariston senza il marito David Furnish, ha parlato della sua esperienza di paternità: ‘Non avrei mai pensato di diventare papà’, ma poi, parlando dell’attività della sua fondazione per la lotta all’Aids, ha affidato al pubblico italiano un messaggio sulla necessità di avere un approccio cristiano per aiutare le persone. Elton John emoziona l’Ariston cantando ‘Your Song’ ma, a dispetto delle rassicurazioni di Carlo Conti, il baronetto di Sua Maestà non si tira indietro e parla apertamente della sua vita privata e, in particolar modo, dell’emozione di avere avuto due figli con il marito David Furnish. Elton John e David Furnish sono un simbolo universale della lotta degli omosessuali per accedere al matrimonio e alla paternità. I due stanno, infatti, insieme da oltre vent’anni. Nel 2014, non appena l’Inghilterra ha approvato il matrimonio gay, si sono sposati e hanno ‘avuto’ due figli. Zachary Jackson Levon e Elijah Joseph Daniel sono nati dalla stessa madre surrogata. Gli ovuli appartengono a una clinica di Los Angeles. Tanto che ogni mattina il baronetto di Sua Maestà mandava un aereo da Londra agli States a prendere il latte materno e portarlo ai due neonati. E, nell’intervista di Carlo Conti, il cantautore inglese tocca l’argomento più temuto del Festival, ovvero le unioni civili: ‘Ancora mi piace suonare, soprattutto dal vivo ed oggi mi piace suonare più che mai. Bisogna essere grati per una carriera lunga come la mia, è stata una cosa incredibile. Tutto grazie al pubblico. A inizio carriera non pensavo che questo viaggio sarebbe durato così tanto. Oggi mi diverto tantissimo. Non avrei mai pensato di diventare papà e di avere la vita che ho avuto. Poche parole che raccolgono l’invito che gli era stato lanciato dalle associazioni omosessuali. E cioè parlare della sua vita privata, del matrimonio con David Funish e soprattutto dei suoi due figli. Non si sofferma oltre. Ma tanto basta per creare la polemica. Quindi passa a parlare del suo lavoro nel campo della beneficenza: ‘Non devi essere famoso per fare una cosa del genere. Io ho lavorato in Africa, vicino a persone della Chiesa che aiutano persone malate. Oggi il mondo è un luogo difficile in cui vivere per tante persone. Dobbiamo avere un approccio cristiano per aiutare queste persone. Solo così il mondo sarà un posto migliore’. Per Elton John standing ovation dell’Ariston e della sala stampa prima e dopo l’esibizione. Per il filone ‘Festival Arcobaleno’ Noemi è salita sul palco con dei nastri ‘rainbow’ per la sua prima esibizione in gara sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. La cantautrice romana, che aveva speso parole forti a sostegno del ddl Cirinnà, ha portato sull’asta del microfono dei nastri arcobaleno. I nastri ‘rainbow’ sull’asta del microfono sono stati poi adottati anche da molti altri colleghi, tra i quali Arisa, Enrico Ruggeri e i Bluvertigo. La Pausini ha poi concluso la performance sanremese cantando ‘Simili’, il brano che da il titolo all’ultimo album, e non ha perso occasione per sottolineare il suo pensiero sullo scontro in atto sulle unioni civili: ‘Se siamo simili siamo tutti uguali, e dobbiamo proteggerci, non dividerci’, ha detto prima di salutare il pubblico dell’Ariston.
Cocis