Intorno al ddl Cirinnà si sono mobilitati schieramenti animati da sentimenti opposti dentro e fuori il Parlamento in queste settimane. Da un lato, il ‘popolo arcobaleno’ a sostegno del ddl Cirinnà in tutti i suoi articolati. Dall’altro i moderati, i cattolici, il fronte del ‘Family day’, contrario senza se e senza ma alla ‘stepchild adoption’ e all’utero in affitto, poi stralciati dal testo. Anche fuori dal Parlamento gli orientamenti degli elettori vanno in questa precisa direzione, come emerge dal sondaggio di Demos, pubblicato da Repubblica. Il rilevamento mostra come le ‘Unioni Civili’ fra coppie omosessuali siano approvate da oltre due elettori su tre. Al contrario della ‘stepchild adoption’, accettata appena da un elettore su 3. Il 60% delle persone è fermamente contraria a riconoscere la possibilità di adottare per i gay. Eppure il popolo Lgbt, le lobby gay, e tutto il popolo arcobaleno sono tornati alla carica. Con la sponda del governo e di alcuni parlamentari che non tengono conto della sensibilità della stragrande maggioranza degli italiani, c’è ora la volontà di iniziare il ‘secondo round’, mettere mano a un ddl specifico sulle adozioni, che di fatto aprirebbe il varco tanto agognato, ovvero, dare la possibilità alle coppie omosessuali e ai single di adottare. Il gioco sporco sta nel chiamare in causa i bambini che vivono negli orfanotrofi, come se solo ora si accorgessero della pesante situazione di tanti minori. Da decenni si moltiplicano gli appelli ai legislatori per rivedere la legge sulle adozioni e che se ne riparli solo ora che in ballo ci sono le coppie gay è molto, molto sospetto. Un nuovo ddl sulle adozioni? ‘Me lo auguro’, dichiara il ministro Boschi, perchè significa parlare di tanti bambini che crescono negli orfanotrofi senza il calore e l’affetto di una famiglia. Io credo che in futuro ci si debba impegnare ancora di più. Poi si può discutere delle adozioni per gay, coppie di fatto e single, ma bisogna partire sempre dai più deboli: ‘I bambini’.
Riprova
Quell’allergia alle regole e ai controlli
L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …