Nasce a Taranto Ingegneria industriale e dei Sistemi navali, un nuovo corso di laurea triennale del Politecnico di Bari in collaborazione con la Marina Militare. Avrà sede nella Scuola Sottufficiali «Mariscuola» del capoluogo ionico e sarà aperto sia ai militari, sia ai civili. Le lezioni inizieranno in autunno con il nuovo anno accademico. Un accordo di collaborazione è stato firmato lo scorso venerdì, nella Scuola Sottufficiali, dal rettore del Politecnico, Francesco Cupertino, e dal comandante della scuola, contrammiraglio Francesco Milazzo.
La convenzione prevede «la formazione di ingegneri capaci di impiegare con competenza, in ambito nazionale e internazionale, competenze multidisciplinari nel campo delle tecnologie industriali di produzione, gestione e riparazione di sistemi navali». Alla firma dell’accordo era presente anche il comandante delle Scuole delle Marina Militare, ammiraglio di squadra Antonio Natale. “Questo corso di laurea – ha commentato il rettore Cupertino – nasce in risposta alle esigenze della Marina Militare e delle realtà produttive che operano nel settore navale a Taranto, come segno di attenzione nei confronti del territorio e di interesse allo sviluppo dell’area ionica, attraverso la valorizzazione delle sue competenze e della sua vocazione».
Una nota del Politecnico evidenzia gli sbocchi professionali legati alle industrie manifatturiere già presenti sul territorio, all’indotto industriale dell’Arsenale militare marittimo e alla tradizione dei cantieri navali di Buffoluto (ex Tosi, attualmente rilevati da un gruppo locale). In prospettiva, inoltre, ci sono le opportunità che si aprirebbero con nuovi investimenti attesi a Taranto nei settori navale e nautico. «La nuova collaborazione – ha dichiarato il contrammiraglio Milazzo – è indice di convergenza di interessi ed esigenze comuni tra il Politecnico di Bari e la Marina Militare. Vogliamo garantire un’offerta formativa sempre più specializzante e al passo con i tempi».