Ottaviano. È dedicata alla diversità, quale elemento di distinzione che genera occasioni ed opportunità, “Uno chef per amico”, iniziativa benefica che si svolgerà il 2 aprile a Casale Principe ‘O Feo di Ottaviano, all’insegna dell’entusiasmo e del rispetto per ogni modo di essere, di intendere, di comunicare, in occasione della Giornata Internazionale della consapevolezza sull’Autismo.
Il gran galà di beneficenza è organizzato da #micolorodiblu, presieduto da Marisa Galluccie dall’Isis De Medici – istituto particolarmente attivo e sensibile alle iniziative solidali – guidato dal prof. Vincenzo Falco, con la collaborazione degli chef pasticcieri Gennaro Langellotti di Gallucci di Nola e Tommaso Foglia.
“Uno chef per amico” vede coinvolti ragazzi speciali affetti da autismo, che cucineranno per i partecipati collaborando confamosi chef campani, incominciando da Nunzio Spagnuolodel MM Lounge Restaurant – già sous chef del padre della Cucina Italiana, Gualtiero Marchesi e chef nelle più prestigiose strutture del Maestro – dal primo aprile alla guida della Brigata del Rada a Positano; Valentino Buonincontri
patron di Bertie’s Bistrot a Nola; Stefano Parrella e Linda Evangelista della Lanterna di Mugnano; Vincenzo Ferro de L’Antica Fraconia; Aniello Aiello e Guido Michele Langellotti del Moon Valley; Paolo Iovieno di Pupetto; Vincenzo Toppi di Amor MioLuigi Di Martino e Gino Donnarumma di Boutique Hotel Villa Magia e Macelleria Maggiore; Alfonso Vaccaro e Alessia De Nicola di Ruah; Marco De Cesare di Amabile; Erio Donizzetti di Mangiando sul Serio, Vincenzo Faiella di Tenerità; Angelo Santorelli di Palazzo Giordano Bruno; Ciro Catapano di Bifulco Executive; il consultant Salvatore Acampora e per la pasticceria, Antonio Di Rosa de La Delizia ed Emilio Ambrosio con le sue sfogliatelle; infine, Aniello Visone dell’ospitante Casale Principe ‘O Feo che aprirà per l’occasione le porte della sua Cucina per un nobile fine.
In programma, uno show del barman del Ruah, Mario Donald, e gli interventi di molti ospiti e artisti che impreziosiranno ulteriormente la serata, il cui ricavato sarà interamente impiegato per il progetto.
“Uno chef per amico vuole essere anche e soprattutto un progetto utile all’inserimento lavorativo dei ragazzi autistici nel comparto ricettivo. È una salita, un itinerario impervio che ci metterà di fronte ad ostacoli, insidie, muri di cemento. Ne siamo consapevoli, ma la forza di volontà è più forte di ogni svilimento” – precisa la presidente di #micolorodiblu. “Abbiamo la fortuna di avere tra noi persone preziose che quotidianamente offrono il loro contributo, la loro professionalità, la loro passione alla ricerca ed al trattamento dei disturbi dello spettro e hanno creduto al progetto di una sensibilizzazione 2.0 che va oltre il mero testimonialismo, ma che guarda necessariamente altrove: sensibilizzare vuol dire aiutare, principalmente, ed il sostegno è tale quando si concretizza in un progetto chiaro, lineare, visibile, ben definito” – aggiunge Marisa Gallucci che sottolinea con i suoi ringraziamenti il supporto fondamentale del preside dell’Isis De Medici di Ottaviano, Vincenzo Falco, di Langellotti e Foglia insieme agli chef tutti, “per il loro immenso senso di solidarietà”#micolorodiblu ha scelto di servirsi della cucina come viatico per consentire ai ragazzi autistici di esternare le tante potenzialità spesso inespresse e la predisposizione a volte spiccata e in alcuni casi talentuosa, per questo settore. La Onlus da anni opera a favore delle famiglie di ragazzi con disturbo dello spettro autistico, insieme ai centri di riabilitazione NeapoliSanit di Ottaviano, Moscati di Cercola e Aias di Cicciano.
Le iniziative per la Giornata Internazionale sull’Autismo partiranno già in mattinata: #micolorodiblu ha infatti organizzato unitamente all’Amministrazione comunale di Ottaviano e agli Istituti comprensivi del territorio, un flashmob in piazza Municipio che si colorerà di blu!
Teresa Lucianelli