L’uragano Ophelia minaccia l’Irlanda e l’Inghilterra, che dovrebbero finire nella sua traiettoria domenica sera mettendo in pericolo sia la popolazione che gli edifici. E’ l’allarme lanciato dalla climatologa Marina Baldi dell’Ibimet-Cnr secondo la quale è questo lo scenario che si prospetta “se l’intensità e la direzione dell’uragano saranno confermate”. “Ora si trova a Sud-Ovest delle Azzorre, in pieno Oceano Atlantico. La velocità è abbastanza modesta, 6 km/h, ma i venti che porta con sè, pari a 140 km/h, sono abbastanza sostenuti”.
Venti forti, precipitazioni intense e onde anomale sono i principali pericoli dell’uragano Ophelia per Irlanda e Inghilterra, essendo questi Paesi abbastanza bassi rispetto al livello del mare: di conseguenza, precisa Baldi, sono da prevedere allagamenti e danni sia alle cose che alle persone.
Ophelia sfiorerà solamente, invece, l’Europa mediterranea: in particolare sabato sera lambirà il Nord-Ovest di Spagna e Portogallo, senza però costituire una minaccia per le popolazioni. L’uragano, che è di categoria 1 in una scala di crescente intensità da 1 a 5, si è formato – ricorda la climatologa dell’Ibimet-Cnr – nella stessa area dell’Oceano Atlantico tropicale dove hanno avuto origine i devastanti Irna, Maria ed Harvey, di categoria 5, che erano accompagnati da venti oltre i 200 km/h.
Al momento Ophelia si trova a Sud-Ovest delle Azzorre, in pieno Oceano Atlantico, e si sta muovendo in direzione Nord-Est.