Grave incidente ferroviario in Turchia: un treno è deragliato vicino al confine con Grecia e Bulgaria: il bilancio è di almeno 10 morti e 73 feriti. Cinque dei sei vagoni sono usciti dai binari in una zona rurale della provincia di Tekirdag, nei pressi di Sarilar, villaggio del distretto di Corlu. A causare il drammatico incidente, secondo le prime ricostruzioni delle autorità, sarebbe stato il cedimento di parte della terra su cui passavano i binari, resa fangosa da recenti forti piogge. Secondo il ministero dei Trasporti, Ahmet Arslan, ha ceduto la terra tra i binari e un canale sotterraneo ha ceduto.
Le condizioni hanno reso difficoltosi anche i soccorsi. Sul posto sono arrivate un centinaio di ambulanze e i feriti più gravi sono stati evacuati in elicottero. Diversi di loro hanno avuto le gambe schiacciate e ci sono state molte amputazioni. Ai media turchi è stato imposto di non diffondere le immagini dei soccorsi per non causare allarme. Negli ultimi anni il presidente Recep Tayyip Erdogan, che oggi si insedierà per il nuovo mandato, ha cercato di rilanciare la fatiscente rete ferroviaria turca con nuovi treni ad alta velocità, ma quello coinvolto nell’incidente era di un vecchio tipo e procedeva su un binario unico.