“Esprimo grande soddisfazione per la vittoria del presidente Barack Obama ma, soprattutto, grandissima gioia per la vittoria di ben tre referendum popolari sui matrimoni gay a cui l’elettorato di tre stati americani, Maryland, Washington e Maine, con maggioranze schiaccianti, per la prima volta in assoluto, ha dato via libera alla legge sui matrimoni gay. D’altra parte, lo stesso Obama si era pronunciato, sei mesi fa, in favore dell’estensione del matrimonio civile anche alle coppie omosessuali. Quindi, possiamo dire che la vittoria di Obama è anche la vittoria dei diritti civili e della laicità dello Stato, tanto più che Mitt Romney è un esponente dell’integralismo religioso e aveva avuto l’endorsement della conferenza episcopale americana”. Lo dice in una nota il responsabile diritti civili e associazionismo dell’Italia dei Valori, Franco Grillini, che aggiunge: “La vittoria dei laici è tanto più evidente se consideriamo che, per la prima volta, è stata eletta in Senato una senatrice dichiaratamente lesbica, che è stato sconfitto il senatore repubblicano che sosteneva che lo stupro era una volontà di Dio e che, in diversi Stati, sono state respinte le proposte volte a limitare il diritto dell’interruzione volontaria della gravidanza. Infine, c’è da segnalare anche la vittoria dei referendum sull’uso terapeutico della cannabis. Si può dire quindi che la seconda vittoria di Obama, molto più della prima, è caratterizzata da una netta affermazione dei valori di laicità e di libertà personale, soprattutto per quanto riguarda l’adesione popolare ai diritti delle persone Lgbt”.
Tags NULL
Riprova
‘Immigrazione e cooperazione internazionale’, 11 novembre h. 9,30, Hotel Tiziano Lecce
‘Immigrazione e cooperazione internazionale’, è il titolo del seminario distrettuale Lions, che si svolgerà sabato 11 novembre …