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In Georgia, negli Stati Uniti, Brandon Jones 72enne, è stato giustiziato con un’iniezione letale. Era nel braccio della morte da 36 anni, questo lo ha reso il più vecchio detenuto condannato alla pena capitale della Georgia.
Il condannato avrebbe compiuto tra pochi giorni 73 anni. Jones, fu condannato insieme a Van Roosevelt Solomon, per l’uccisione di Roger Tackett, quest’ultimo giustiziato nel 1985.
Jones ha sempre affermato la sua innocenza, negando di non aver sparato a Tackett, a sua difesa la mancata considerazione di avere dei disturbi mentali e degli abusi sessuali da piccolo. Un lungo processo giudiziario, nel 1989, un giudice federale annullò la sentenza in quanto nell’aula venne portata la Bibbia, fatto che secondo la corte, avrebbe potuto influenzare il verdetto. Nel 1997, giunse la sentenza finale: condanna a morte.
L’appello giudiziario alla Corte Suprema statunitense consisteva nelle dichiarazioni di Jones di non aver mai sparato e che l’accusa non avesse mai stabilito chi sparò il colpo fatale.
Il tentativo degli avvocati di Jones si è rivelato vano: Jones è stato ucciso.
Emilia Napolitano
