L’incendio Dixie in California è cresciuto sino a diventare il più vasto incendio singolo nella storia dello Stato. Alimentato da forti venti e vegetazione secca, ha distrutto gran parte della località di Greenville fra mercoledì e giovedì, riducendo in cenere 370 abitazioni e minacciando 14mila edifici nella Sierra Nevada. Le fiamme hanno coperto un’area più estesa di New York City. Il Dixie Fire, che porta il nome della strada dove è iniziato, ha attraversato un’area di 1.813 chilometri quadrati nella notte ed è stato contenuto solo per il 21%, secondo il dipartimento delle Foreste e della protezione antincendio della California. Quattro vigili del fuoco sono stati portati in ospedale dopo essere stati colpiti da un ramo caduto, mentre quattro persone restano disperse (inizialmente erano 20).
Le cause dell’incendio sono sotto indagine. La Pacific Gas & Electric ha fatto sapere che potrebbe essere stato innescato da un albero caduto su una delle sue linee elettriche. Nel frattempo, le temperature notturne più moderate e l’alta umidità hanno rallentato la diffusione delle fiamme, mentre le temperature sono arrivate oltre i 32 gradi, calando da inizio settimana. L’incendio Dixie e altri vicini, a varie centinaia di miglia l’uno dall’altro, continuano a rappresentare una minaccia. Le ondate di calore e la siccità storica, legate ai cambiamenti climatici, hanno reso gli incendi più difficili da combattere nell’ovest americano. Gli scienziati hanno affermato che il cambiamento climatico ha reso la regione molto più calda e secca negli ultimi 30 anni e continuerà a rendere il clima più estremo e gli incendi più frequenti e distruttivi.
Tra gli altri incendi che minacciano devastazione e di distruggere centri abitati ci sono quelli della foresta nazionale Klamath, nella foresta nazionale Shasta-Trinity, quello vicino Colfax. Inoltre, avvisi legati alla qualità dell’aria sono stati diffusi nella San Joaquin Valley in California e fino alla San Francisco Bay Area fino a Denver, Salt Lake City e Las Vegas, dove i residenti sono stati invitati a tenere chiuse porte e finestre. La qualità dell’aria di Denver si è classificata tra le peggiori al mondo ieri.