Il collegio elettorale ha concluso la sua votazione senza alcuna sorpresa o defezione, confermando la vittoria di Joe Biden con 306 voti, contro i 232 di Donald Trump. Il quorum per essere eletto presidente è di 270 elettori. “La vittoria è chiara”, “la volontà del popolo ha prevalso”, ha detto Biden parlando alla nazione dalla sua Wilmington, invitando l’avversario a riconoscere la sconfitta. Prime crepe tra i repubblicani con diversi esponenti del Gop che incoronano Biden invitando a rispettare il processo costituzionale. Donald Trump ha intanto
silurato via Twitter il ministro della Giustizia William Barr, caduto in disgrazia dopo aver negato i brogli di massa nell’election day.
Vladimir Putin si è congratulato con Joe Biden per la vittoria alle elezioni presidenziali. Lo fa sapere il Cremlino. Nel suo telegramma, Putin ha augurato al presidente eletto ogni successo e ha espresso la fiducia che la Russia e gli Stati Uniti, “che hanno una responsabilità speciale per la sicurezza e la stabilità globale”, possano, “nonostante le loro differenze”, aiutare realmente “a risolvere molti problemi e sfide che il mondo sta affrontando ora”. Il presidente russo ha osservato che, in questa prospettiva, la cooperazione russo-americana, basata sui principi di uguaglianza e di rispetto reciproco, “risponderebbe agli interessi dei popoli di entrambi i Paesi e dell’intera comunità internazionale”. “Da parte mia, sono pronto per l’interazione e i contatti con lei”, ha sottolineato il capo dello Stato russo. Lo si legge nella nota pubblicata sul sito del Cremlino.