L’agente di polizia che ha sparato e ucciso Christian Taylor è stato licenziato. Lo ha annunciato il capo della polizia di Arlington, in Texas, dove si è verificato l’incidente. Le indagini intanto continuano. Taylor, afroamericano di 19 anni, era un giocatore di football alla Angelo State University di San Angelo. L’agente Brad Miller, afferma il capo della polizia di Arlington, non è stato saggio sulla scena del presunto crimine, sulla quale ha perso la vita Christian Taylor. La “conseguenza a cascata” ha portato al colpo fatale per il ragazzo. Miller e Taylor non hanno avuto alcuno scontro fisico: “sta al gran jury stabilire se l’uso della forza era giustificato contro un ragazzo disarmato”.
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