Il “Nite Moves”, clu di New York è convinto che lo “strip è arte”, e per questo motivo vuole essere esentato dalle tasse. Il dipartimento per la riscossione delle imposte di New York e un tribunale, la pensano del tutto diverso. I due enti, ritengono che lo strip club debba pagare 124mila dollari (80mila euro circa) , perché il locale non appartiene alla categoria di “arte e spettacolo live”. Il club – ha spiegato il dipartimento, citato dalla Bbc – paga già le tasse sui non-alcolici, ma deve versare i soldi anche per l’entrata e la “prenotazione dei divanetti”. Nite Moves non si è scoraggiato e ha ingaggiato un antropologo culturale esperto in danze esotiche per testimoniare a suo favore alla Corte d’appello di New York. Un giudice in precedenza aveva sentenziato che “il fatto che le ballerine rimuovano tutto o parte dei loro costumi”, non significa che “non si tratti di balli coreografici”. La decisione del tribunale è attesa tra circa un mese.
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