La commissione Intelligence del Senato americano ha spiccato un mandato di comparizione per l’ex consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Flynn, costretto alle dimissioni per il Russiagate. Ad annunciarlo sono stati il senatore repubblicano Richard Burr, presidente della commissione, e il vicepresidente democratico Mark Warner.
In un comunicato, la commissione spiega che la decisione si è resa necessaria per la mancanza di collaborazione di Flynn sui suoi contatti con funzionari russi durante le elezioni americane.