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Migliorano leggermente le condizioni di salute di George Hebert Walker Bush, ricoverato da circa un mese all’ospedale di Houston in seguito a difficoltà respiratorie per una bronchite cronica. Il presidente Usa, padre di George, è da domenica in terapia intensiva, a causa di una febbre che non risponde ai trattamenti farmacologici. I medici del Methodist Hospital, citati dalla stampa locale, riferiscono che nonostante l’aumento della febbre l’ex presidente sta meglio rispetto ai giorni scorsi. Bush “scherza con il personale addetto” ed è “circondato dall’affetto della famiglia”, ha riferito il suo portavoce. L’ex presidente, che è solito trascorrere il periodo invernale a Houston, ha celebrato il pranzo di Natale ordinando i pasti da un bistrò della città dove tradizionalmente celebra la festività con i parenti più stretti. E’ stato raggiunto per una breve visita dai figli George e Jeb. Bush è stato ricoverato una prima volta il 7 novembre, poi dimesso il 19. Ma dopo il Giorno del Ringraziamento, il 22, è stato riportato in ospedale. E’ il più anziano ex presidente in vita, è stato il 41° rimasto in carica dal 1989 al 1993. In precedenza era stato il vice di Reagan e direttore della Cia.
