Richrard Din, un ricercatore 25enne, è morto in California dopo essere stato infettato da un ceppo di meningococco. Il giovane ricercatore, potrebbe aver contratto il batterio nel laboratorio del San Francisco Veterans Affairs Medical Center, dove era intento a lavorare alla messa a punto di un vaccino contro il microbo. Gli esperti dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) stanno lavorando per verificare questa ipotesi: saranno eseguite analisi di confronto fra i risultati della biopsia sul corpo di Din e le caratteristiche del batterio che stava studiando. Le possibilità che uno scienziato contragga una malattia nel proprio laboratorio sono molto basse, fanno notare gli esperti, che hanno comunque prescritto una cura antibiotica preventiva a dozzine di persone che avevano avuto contatti con il ricercatore prima della sua morte. Harry Lampiris, capo del dipartimento di Malattie infettive del centro di ricerca californiano, ha fatto sapere che il batterio in questione è il Neisseria meningitidis, ceppo che provoca la malattia meningococcica, a sua volta causa di meningite e infezioni del flusso sanguigno. “E’ nostra la responsabilità – ha dichiarato – ammettere che questa morte è associata al nostro laboratorio, fino a che non ci saranno prove contrarie”.
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