Nessun accordo è stato raggiunto al summit di Hanoi tra il presidente Donald Tump e il leader nordcoreano Kim Jong-un: lo riferisce la Casa Bianca, aggiungendo che le riunioni sulla denuclearizzazione continueranno in futuro.
Il leader nordcoreano Kim Jong-una aveva lasciato poco prima il Metropole hotel a conclusione dei colloqui con Donald Trump. Lo si vede dalle immagini delle tv internazionali che confermano la cancellazione del pranzo col tycoon e anche la cerimonia di firma della dichiarazione congiunta a chiusura del secondo summit di Hanoi.
Abbiamo avuto un tempo molto produttivo – ha detto Trump in conferenza stampa – c’erano diverse opzioni ma questa volta abbiamo deciso che non era una buona cosa firmare una dichiarazione congiunta al summit.
Il presidente Donald Trump dice di aver rifiutato la richiesta di togliere le sanzioni. Il tycoon afferma che le differenze sono state ridotte, ma Kim ha una certa visione che non coincide con la nostra.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente Usa Donald Trump hanno discusso in profondità nel primo meeting tra leader del summit di Hanoi, puntando ad avere ‘risultati epocali’.
Dopo l’iniziale sfoggio di ottimismo da parte dei due leader sull’esito dei negoziati, improvvisamente la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha fatto sapere che Trump sarebbe tornato nel suo hotel, quindi senza pranzare con Kim, e che la sua conferenza stampa è stata anticipata di due ore. Pertanto saltata anche la firma di una dichiarazione finale congiunta.
Eppure Kim, per la prima volta rispondendo alle domande della stampa estera, si era detto pronto a denuclearizzare e felice di ospitare un’eventuale rappresentanza diplomatica Usa a Pyongyang.