E’ stato condannato a 20 anni di carcere dalla corte di Kansa City, il 46enne Edward Bagley, che per sei anni tenne prigioniera una ragazza come schiava sessuale. La vittima, nel 2002 quando aveva ancora 16 anni, era stata da convinta da Bagley e dalla moglie Marilyn a trasferirsi a vivere nella loro abitazione nella campagna di Lebanon. L’uomo era stato arrestato all’inizio con 11 capi d’accusa tra cui adescamento di minori, tortura e mutilazione; inoltre Bagley permetteva ad altre persone di assistere o partecipare alle sessioni di tortura. La ragazza, che ora ha 27 anni, al processo aveva raccontato di aver firmato un contratto a 18 anni che la rendeva la schiava sessuale di Bagley a vita e l’uomo si era impegnato a pagarle vitto e alloggio più eventuali spese mediche. “Non avevo idea”, ha affermato la vittima, “che l’avrebbe fatta diventare un’abitudine di tutte le sere. La cosa è iniziata male ed è diventata sempre peggio”. Il caso venne alla luce nel 2003, quando la ragazza fu ricoverata dopo una sessione di tortura.
Tags minore e abusi sessuali schiava di sesso
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