L’obelisco a Washington, l’edificio alto 169 metri danneggiato dal sisma del 23 agosto, verrà restaurato e messo in sicurezza con il contributo di 7,5 milioni di dollari di David Rubenstein, il miliardario filantropo del Maryland e direttore generale del fondo di investimento Carlyle Group. Il terremoto di agosto di magnitudo 5,8 della scala Richter aveva ha scosso il monumento violentemente, soprattutto vicino alla parte superiore, screpolando e scheggiando i blocchi di pietra. Anche l’ascensore dell’obelisco, completato nel 1884 per commemorare George Washington, padre fondatore e primo presidente degli Stati Uniti, è rimasto danneggiato, ma da allora è stato parzialmente riparato. Il National Park Service ha detto di non sapere ancora per quanto tempo il monumento resterà chiuso. In una intervista il 62enne Rubenstein -con un patrimonio stimato a 2,7 miliardi di dollari secondo Forbes- ha detto di voler contribuire alle spese di restauro, pari a 15 milioni di dollari, che il governo federale dovrà sostenere per il monumento che, ha sostenuto, “onora un simbolo degli Stati Uniti e del governo democratico”.
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