Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta cercando di limitare l’impatto delle indagini sui legami fra la sua campagna elettorale e il Cremlino. Secondo il Washington Post la strategia sarebbe quella di screditare la squadra che lo accusa. I legali che lavorano per Trump avrebbero stilato una lista di potenziali conflitti di interesse nella squadra di Robert Mueller, il procuratore speciale nominato per indagare sul caso, al fine di rimuoverli dall’indagine o di sminuire i risultati che presentano.
Anche secondo il New York Times gli avvocati starebbero spulciando fra i casi passati dei dodici procuratori che completano il team e starebbero analizzando le donazioni fatte da ognuno di loro in passato a politici democratici. Andrew Weissmann, per esempio, ex funzionario del Dipartimento di Giustizia e esperto di frodi finanziarie, ha fatto donazioni a diversi politici, tra cui l’ex presidente Barack Obama.