Valle D’ Aosta a rischio valanghe: bambini dormono a scuola

Il sindaco di Oyace, paesino della Valle del Gran San Bernardo, in Valle D’Aosta, ha deciso che il rischio slavine, dopo la forte nevicata abbattutasi oggi nel comune, è troppo alto e per questo 15 bambini e cinque maestre trascorreranno la notte nella loro scuola. ad

Il primo cittadino, Remo Domaine, ha spiegato:

“Mi sono preso io la responsabilità di questa scelta – ha raccontato il sindaco – la neve caduta ha portato ad un rischio veramente alto, l’ultima slavina è di pochi minuti fa ed è tutto il giorno che si verificano cadute. La scuola è in un posto sicuro, è riscaldata, c’è la mensa, il telefono e ci si e organizzati, con la Protezione civile per portare le brandine dove passare la notte. I bimbi sono insieme alle maestre che conoscono bene e non c’è alcun pericolo. Non ho intenzione di far rischiare il minimo pericolo ai miei concittadini”.

Il rischio di caduta valanghe, in gran parte della regione è stato fissato a “4 – forte”, mentre nella vallata centrale e nella bassa Valle il valore è “3 – marcato”. “Questa mattina, dopo la prima caduta – ha continuato Domaine – abbiamo chiuso la strada ed abbiamo controllato la zona anche con i cani da valanga. Purtroppo questa e la montagna e, in queste condizioni, ho dovuto chiudere la strada”.

Anche il Traforo del Monte Bianco, a causa della neve, che cade ora solo sul lato italiano, ha dovuto sospendere la circolazione, per un’ora, per consentire l’attuazione del “Piano di prevenzione contro le valanghe” disposto dal Comune di Chamonix, a causa della presenza di accumuli di neve in quota sul versante francese: la situazione del traffico e ora regolare, a fronte di circa un metro di neve caduta.

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