Il cantante torna sulle dichiarazioni rilasciate ieri ai microfoni dell’emittente radiofonica Centro Suono Sport. In collegamento telefonico con Sky Sport24, si esprime su un intervento male interpretato.
Venditti non nasconde il suo disappunto nei confronti della gestione americana, ma non priverebbe mai la Roma del suo storico inno. Un riconoscimento che è tuttora, per l’artista, motivo di orgoglio. Questo, invece, il senso della sua affermazione: “Il brand supera la romanità, non mi sorprenderei se lo togliessero”. Non solo corregge il tiro, ma al termine dell’intervento assicura: “Mi metto a disposizione per iniziative che possano avvicinare i due mondi” riferendosi ai tifosi e alla società.
Nessun gesto plateale, insomma, ma una “forte provocazione” che ha scatenato un “putiferio mediatico” – come definisce oggi sul suo profilo Facebook – alimentando una situazione già piuttosto critica per l’ambiente giallorosso.
Riccardo Rapezzi