Il pm di Treviso Massimo De Bortoli, durante l’udienza preliminare per il crac di Veneto Banca, ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex ad dell’istituto Vincenzo Consoli, per i reati di truffa, ostacolo alla vigilanza e aggiotaggio. Il Gup Gianluigi Zulian si pronuncerà al termine della prossima udienza, il 20 febbraio, quando sono attesi gli interventi delle difese dell’indagato e della Liquidazione coatta amministrativa Veneto Banca come responsabile civile.
Oltre a quello dell’accusa, oggi vi sono stati gli interventi dei legali delle associazioni dei risparmiatori ‘traditi’, oltre che degli avvocati di Bankitalia e Consob.