Tre pellicole italiane sono in concorso, tra le 19 scelte, alla 70esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si svolgerà dal 28 Agosto al 7 Settembre prossimo, e sono “L’intrepido’ di Gianni Amelio”, “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante e il documentario “Sacro Gra” di Gianfranco Rosi. Le altre scelte sono francesi, statunitensi, britanniche ed alcune coproduzioni. “L’intrepido”di Gianni Amelio un film su un mestiere ormai scomparso che è quello del “rimpiazzo”, in cui Antonio Albanese interpreta di volta in volta muratore, cameriere, tranviere, calzolaio ambulante, venditore di palloncini ed altro. “Via Castellana Bandiera” e’ un film grottesco che prende spunto dal nome di una strada di Palermo tanto stretta che due automobili non riescono a passare contemporaneamente. Il film in realtà e’ incentrato sul conflitto tra due donne che non vogliono cedere il passo l’una all’altra e sono Samira, un’anziana albanese interpretata da Elena Cotta e la siciliana Rosa impersonata da Emma Dante. “Sacro Gra” è un documentario di Gianfranco Rosi che nasce da un viaggio inchiesta girato a valle del Grande raccordo anulare di Roma. Rosi documenta le storie di chi vive intorno all’anello stradale che materialmente raccoglie girando in camper ed è concentrato sulle storie di sette personaggi. Elenchiamo tutti i titoli del concorso internazionale di Venezia 70: ES-STOUH (LES TERRASSES) di Merzak Allouache (Algeria, Francia) L’INTREPIDO di Gianni Amelio (Italia) MISS VIOLENCE di Alexandros Avranas (Grecia) TRACKS di John Curran (Regno Unito, Australia) VIA CASTELLANA BANDIERA di Emma Dante (Italia, Svizzera, Francia) TOM A’ LA FERME di Xavier Dolan (Canada, Francia) CHILD OF GOD di James Franco (Usa) PHILOMENA di Stephen Frears (Regno Unito) LA JALOUSIE di Philippe Garrel (Francia) THE ZERO THEOREM di Terry Gilliam (Regno Unito, Usa) ANA ARABIA di Amos Gitai (Israele, Francia) UNDER THE SKIN di Jonathan Glazer (Regno Unito, Usa) JOE di David Gordon Green (Usa) DIE FRAU DES POLIZISTEN di Philip Groning (Germania) PARKLAND di Peter Landesman (Usa) KAZE TACHINU di Hayao Miyazaki (Giappone) – film d’animazione THE UNKNOWN KNOWN di Errol Morris (Usa)- documentario NIGHT MOVES di Kelly Reichardt (Usa) SACRO GRA di Gianfranco Rosi (Italia) – documentario JIAOYOU (STRAY DOGS) di Ming-Liang Tsai (Taipei cinese, Francia).
Marco Novellino