La tensione in Venezuela non si è mai abbassata ma nelle ultime ore gli animi si sono surriscaldati ancora una volta. Ad accendere la nuova ‘miccia‘ è stato Juan Guaido con un breve video su Twitter e la frase “il momento è adesso“. Nel filmato il leader dell’opposizione appare insieme ad alcuni militari e lancia un appello alla rivolta militare. Insieme a lui anche l’attivista Leopoldo Lopez che ha invitato tutti i cittadini a scendere in piazza per una protesta pacifica. La situazione continua ad essere molto tesa in tutto il Paese e nelle prossime ore non sono esclusi nuovi scontri che già in passato hanno provocato diverse vittime tra i civili e non solo.
Non si è fatta attendere la risposta dello Stato che ha parlato di un “tentativo di golpe”. “Informiamo il popolo del Venezuela – annuncia Jorge Rodriguez riportato da Sky TG24 – che in questo momento stiamo affrontando e neutralizzando un ridotto gruppo di militari traditori che hanno occupato il Distributore Altamira per promuovere un colpo di Stato contro la Costituzione e la pace della Repubblica. A questo tentativo si è unita l’ultradestra golpista e assassina, che ha annunciato il suo piano violento da mesi. Chiamiamo il popolo alla massima allerta“. La situazione in Venezuela continua ad essere molto alta. Guaido chiama ad una rivolta militare mentre Maduro parla di un colpo di stato già sventato. Nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori novità su una vicenda che è in continuo aggiornamento. Il ritorno alle elezioni sembra sempre più lontano con i due leader che non hanno nessuna intenzione di fare un passo indietro.