Si erano conosciuti da due giorni ed avevano passato un week end da ‘sballo’, finito in tragedia. Sembrano essere questi i contorni della vicenda che ha portato una ragazza romana di 20 anni a morire annegata, sotto l’effetto della droga, ieri nel Tevere, all’altezza di Ponte Testaccio, nel centro di Roma. Damaris Tomassi era insieme ad un amico che avrebbe conosciuto 24 ore prima al centro sociale Villaggio globale. Sembra che la ragazza fosse, come si dice, “di buona famiglia”, una famiglia normale. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la giovane sarebbe scivolata intorno alle 14 dalla banchina del fiume, dove si trovava con l’amico, un brasiliano di 27 anni, risultato poi avere alcuni precedenti penali. Entrambi avevano assunto droghe, come il giovane ha poi raccontato: “L’ho conosciuta un paio di giorni fa, avevamo preso droghe e lei è caduta accidentalmente”. I due avrebbero anche dormito in auto. L’uomo è stato ascoltato a lungo dagli agenti del commissariato Celio che indagano sulla vicenda.
Tags annegamento droga tevere ventenne
Riprova
Astapiana, primo parco bioenergetico del Sud Italia: il potere della green therapy
Vico Equense. “Da alcuni decenni molte ricerche che integrano biologia, medicina e fisica hanno dimostrato …