ROMA. Una trentenne italiana ha denunciato giorni fa al commissariato di Ventimiglia di essere stata violentata da uno dei migranti accampati sugli scogli presso Ponte san Lodovico. I migranti avevano deciso di acquartierarsi sugli scogli per protestare contro le autorità d’Oltralpe che negano l’accesso in territorio francese a chi non ha i documenti in regola. E la vittima fa parte dei No Border, un gruppo che organizza la protesta dei migranti.
Secondo la sua denuncia, circa un mese fa, alla sera, mentre faceva una doccia in un impianto improvvisato nella zona di Ponte San Ludovico, sarebbe entrato nella cabina uno dei migranti e l’avrebbe violentata per circa un’ora e mezza. Le sue grida non sarebbero state udite dagli altri migranti e dai No Border a causa della musica ad alto volume di un concerto che si stava svolgendo quella sera.
La donna ha aggiunto che i No Border le avevano sconsigliato di sporgere denuncia ma di avere infine deciso dopo una trentina di giorni di rivolgersi al commissariato di Ventimiglia. L’autore della violenza non sarebbe più nella città ligure. La polizia sta svolgendo accertamenti.