Inosservanza delle licenze concesse dall’autorità e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. Queste le accuse per cui i carabinieri di Vergato hanno denunciato un imprenditore bolognese di 41 anni, ritenuto responsabile del ‘rave party’ andato in scena sabato scorso a Tolè, in provincia di Bologna. La serata battezzata ‘Goaland’e pubblicizzata in alcuni siti internet, infatti, avrebbe dovuto svolgersi negli orari previsti dall’autorizzazione rilasciata dal Comune, invece è proseguita oltre l’orario di chiusura, fino alla prime ore del pomeriggio seguente. Un evento che non è sfuggito al controllo dei militari . Sul posto i carabinieri hanno trovato 2mila giovani provenienti da tutto il Nord Italia. Cento di loro sono stati identificati e perquisiti. Tra loro 11 ragazzi, quasi tutti ventenni, sono stati trovati in possesso di dosi per uso personale di sostanze stupefacenti, tra cui hashish, marijuana, eroina e cocaina.
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