Si avvicina la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi, in programma il 6,7 e 8 Ottobre a Faenza (Ravenna). Tra i primi artisti annunciati ci sono Elisa, Manuel Agnelli, Lucio Corsi, Statuto, Gang, Dolcenera, Savana Funk, gli Alluvionati del Liscio, Veronica Rudian e altri ancora. L’edizione 2023 è dedicata a Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli.
«Questa edizione speciale di “StraMEI” – Afferma Giordano Sangiorgi – ha l’obiettivo di valorizzare e proseguire tutte quelle azioni realizzate tra musica e solidarietà nel post alluvione, inoltre è un segnare di ripartenza per il territorio. Il MEI NON è un semplice festival ma è anche mostre, incontri convegni, corsi, formazione e tanto altro ancora, un unicum nel panorama nazionale, attento a portare un forte ritorno culturale e musicale, ma anche economico e turistico al territorio».
La nuova edizione del MEI si aprirà ufficialmente il 6 ottobre in Piazza del Popolo a Faenza dalle ore 19.00 con il Premio Arte Tamburini giunto alla quinta edizione, assegnato quest’anno a Roberta Cappelletti per i 30 anni di carrieracon la sua orchestra e al trio al femminile delle Emisurela, giovane formazione di liscio faentino formato dalle sorelle Anna e Angela De Leo e da Rita Zauli. Inoltre si sosterrà un appello per dedicare una via alla celebre cantante faentina Arte Tamburini, la prima donna a registrare “Romagna Mia” su disco nel 1954, un brano immortale del Maestro Secondo Casadei. Durante la serata, verrà premiato il giovane Nicolò Quercia, vincitore del premio “Il Liscio nella Rete” promosso dal MEI per aver portato la Filuzzi tra i giovani. Si esibiranno anche gruppi musicali tradizionali come La Storia di Romagna e gli Alluvionati del Liscio, e la serata si concluderà con l’Orchestrina di Molto Agevole, un ensemble unico, composto da musicisti di varie origini, che eseguono brani di autori famosi del liscio e della musica da ballo del 20° secolo. Il loro primo album si intitola “Agevolissima” e si concentra sulla poesia e sulle radici rurali del liscio, puntando sulla bellezza semplice della musica tradizionale. Dalle 22.00 al Piccadilly Club (Via Cavour, 11, Faenza – ingresso libero) ci sarà la presentazione “Un sentito omaggio a Rodolfo Santandrea”, un album contenente 11 brani di Rodolfo Santandrea, pubblicato da Snowdonia dischi per omaggiare i 40 anni de “La Fenice”, brano dallo stesso Santandrea scritto con Riccardo Cocciante e vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 1984. Ad esibirisi durante la serata Maisie, Ossi, Riccardo LOLLI e Claudio Milano aka NichelOdeon. La prima giornata si concluderà con un party al Piccadilly Club (Via Cavour, 11, Faenza – ingresso libero).
Il 7 Ottobre dalle ore 18.00 sul Palco centrale del MEI in Piazza del Popolo a Faenza si esibiranno i Savana Funk vincitori del premio migliori artisti emergenti, i Nobraino che ritireranno il premio alla carriera, Elisa che ritirerà il premio alla carriera nel prestigioso Salone dell’Arengo (Piazza Martiri della Libertà, 1 Faenza), per l’occasione ci sarà un talk tra l’artista e il giornalista Riccardo De Stefano, in cui si ripercorreranno i momenti salienti della carriera della cantante, (ore 16.30 – ingresso libero). Lucio Corsi vincitore della targa mei migliore artista indipendente dell’anno, Dolcenera, Gang che ritirerà il premio alla carriera, Statuto che ritirerà il premio alla carriera. Inoltre anche per l’edizione del 2023 ci sarà il ritorno del Palco Giovani in Piazza del Duomo, tra i primi nomi: Miss Frenny, Cenere, Nur e Amanda, Peregrin Blasting Weed, Artes e Sonus, Jam Republic, Minimal, Muzaq, Duochiari, Etta, Roberta Di Lorenzo, Lorenzo Lepore, La Noce, Berardi, Altrove, Hernandez e Sampedro, Analogic. La seconda giornata si conclude con il party Zero presso il complesso Ex Saelsiani (Via S.Giovanni Bosco, 1 Faenza – ingresso libero).
La mattina dell’8 ottobre alle ore 10.30 si riprende presso Palazzo Milzetti (Via Giulio Cesare Tonducci, 15, Faenza – ingresso libero) con i concerti del pianista Giovanni Bertoni e della pianista Veronica Rudian. Per proseguire in serata alle ore 19.00 con il live di Manuel Agnelli. Durante l’intera giornata sarà possibile accedere alla Fiera del Disco presso il Palazzo del Podestà (Piazza del Popolo 6, Faenza Ravenna ore 10.00 – ingresso libero). Durante la giornata la band SuperStereo, formata da Fabio Mora, Andrea Fornili, Gigi Cavalli Cocchi ed Elisa Minari presenta il 45 giri in tiratura limitata. Maurizio Solieri presenta il suo disco “Resurrection”, (disponibile in cd e vinile), che si avvale della collaborazione del figlio di Maurizio, Eric Solieri alla batteria e di altri musicisti come Michele Luppi e Lorenzo Campani. Il chitarrista Cristian “Cicci” Bagnoli, presenta il suo nuovo disco di prossima uscita. Tutti i dischi presentati saranno disponibili in Fiera, pronti per essere autografati. Il programma completo della Fiera del Disco e tutti gli aggiornamenti sono consultabili su: https://www.facebook.com/profile.php?id=100094512226516 – @musicdayroma – www.meiweb.it – www.musicdayroma.com. Sul Palco dei Giovani in Piazza del Duomo sarà la volta di Emanuele Tebaldi, Roberta Scandurra, Marcondiro, Fratelli e Margherita, Themorbelli, Damiano Dentella, Merysse, Emanuele Conte, e altri ancora.
In programma il 7 e 8 ottobre a Faenza il “Forum del giornalismo musicale” diretto da Enrico Deregibus, un evento annuale all’interno del Mei (Meeting degli Indipendenti) che riunisce giornalisti e critici musicali.
Il programma del 7 ottobre prevede alle ore 15.00 con l’Assemblea dell’AGIMP (Associazione dei Giornalisti e critici Italiani di Musica legata ai linguaggi Popolari). Alle 16.15 ci sarà un dibattito su “La radio racconta ancora la musica?” con Carlo Pahler (presidente di Raduni) e Noemi Serracini (autrice e conduttrice Rai Radio2). Alle ore 17.00 ci sarà la presentazione del libro “Musica di carta – 50 anni di riviste musicali in Italia” di Maurizio Inchingoli (Arcana), con l’autore e Federico Guglielmi. Alle ore 17.30 avverrà l’assegnazione del Premio Michele Manzotti, dedicato a giornalisti o critici musicali in memoria di Manzotti. Alle ore 17.45 sarà la volta della consegna della “Targa Mei Musicletter” per l’informazione musicale sul web, con premi a siti web, blog e podcast. Infine alle 0re 18.30 si chiude con il convegno su “Giornalismo musicale, quali frontiere per la formazione?” a cura dell’AGIMP, con Silvestro Ramunno e Vincenzo Cimino.
Il programma dell’8 ottobre prevede dalle 9.30 alle 13.30 il seminario su “Donne e musica. L’universo femminile nelle canzoni e nell’industria musicale tra difficoltà, stereotipi e affermazione” con vari relatori che affronteranno temi come l’hate speech contro le cantanti, stereotipi di genere nelle canzoni e nel giornalismo, disparità di genere nel settore musicale e la storia di un album chiamato “Donnacirco“.
Il seminario del secondo giorno è accreditato come “formazione professionale continua” per i giornalisti iscritti all’ordine dei giornalisti, ma è aperto anche agli uditori non iscritti. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Il Piccolo, l’Associazione Giulia Giornalisti e l’Associazione Rumore di fondo. Nel corso degli anni, il Forum ha coinvolto centinaia di giornalisti, dalle grandi testate alle webzine, offrendo occasioni di discussione, formazione e networking nel campo del giornalismo musicale.
Il programma potrà subire ancora variazioni e/o integrazioni.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
È nata così l’iniziativa STRA-MEI, una raccolta fondi che mira a sostenere le realtà musicali colpite dall’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna e che ha causato danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate.
Di seguito l’IBAN per donare fino al 30 settembre: IT93 L085 4223 7000 0000 0073 571 (intestatario AudioCoop – causale DONAZIONE REALTÀ MUSICALI ALLUVIONATE MAGGIO 2023)
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival, dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l’Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna e della Regione Emilia – Romagna.
I primi Partner del MEI: AFI, Associazione Fonografici Italiani, Meeting dell’Amicizia dei Popoli di Rimini, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Avis di Faenza, Molino Naldoni, Voxyl, Com2 – Ente di Formazione, AudioCoop, Aia – Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Music Day e Classic Rock on Air.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, il 6, 7 e 8 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi. L’edizione 2023 è dedicata a Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli.
Ai premi già annunciati si aggiunge il Premio STRAMEI a Manuel Agnelli. In programma l’8 ottobre in Piazza del Popolo a Faenza il suo concerto (ore 19.00 – ingresso libero).
«In 30 anni di carriera, Manuel Agnelli è riuscito a portare la musica indipendente italiana nel mondo mainstream, contribuendo a rinnovare diversi aspetti del settore – afferma Giordano Sangiorgi – spaziando dalla composizione musicale alle esibizioni dal vivo, dalla produzione musicale ai festival e ai tour, fino ad approdare al mondo della televisione e del teatro con progetti innovativi. Tutto ciò, senza mai compromettere la propria identità e radici nell’ambito della musica indipendente italiana».
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival,dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l’Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna e della Regione Emilia – Romagna.
I Partner del MEI: AFI, Associazione Fonografici Italiani, Meeting dell’Amicizia dei Popoli di Rimini, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Avis di Faenza, Molino Naldoni, Voxyl, Com2 – Ente di Formazione, AudioCoop, Aia – Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Music Day, Classic Rock on Air e No Name Radio.
Si avvicina la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi, in programma il 6,7 e 8 Ottobre a Faenza (Ravenna). Tra i primi artisti annunciati ci sono Elisa, Manuel Agnelli, Lucio Corsi, Statuto, Gang, Dolcenera, Savana Funk, gli Alluvionati del Liscio, Veronica Rudian e altri ancora. L’edizione 2023 è dedicata a Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli.
«Questa edizione speciale di “StraMEI” – Afferma Giordano Sangiorgi – ha l’obiettivo di valorizzare e proseguire tutte quelle azioni realizzate tra musica e solidarietà nel post alluvione, inoltre è un segnare di ripartenza per il territorio. Il MEI NON è un semplice festival ma è anche mostre, incontri convegni, corsi, formazione e tanto altro ancora, un unicum nel panorama nazionale, attento a portare un forte ritorno culturale e musicale, ma anche economico e turistico al territorio».
La nuova edizione del MEI si aprirà ufficialmente il 6 ottobre in Piazza del Popolo a Faenza dalle ore 19.00 con il Premio Arte Tamburini giunto alla quinta edizione, assegnato quest’anno a Roberta Cappelletti per i 30 anni di carrieracon la sua orchestra e al trio al femminile delle Emisurela, giovane formazione di liscio faentino formato dalle sorelle Anna e Angela De Leo e da Rita Zauli. Inoltre si sosterrà un appello per dedicare una via alla celebre cantante faentina Arte Tamburini, la prima donna a registrare “Romagna Mia” su disco nel 1954, un brano immortale del Maestro Secondo Casadei. Durante la serata, verrà premiato il giovane Nicolò Quercia, vincitore del premio “Il Liscio nella Rete” promosso dal MEI per aver portato la Filuzzi tra i giovani. Si esibiranno anche gruppi musicali tradizionali come La Storia di Romagna e gli Alluvionati del Liscio, e la serata si concluderà con l’Orchestrina di Molto Agevole, un ensemble unico, composto da musicisti di varie origini, che eseguono brani di autori famosi del liscio e della musica da ballo del 20° secolo. Il loro primo album si intitola “Agevolissima” e si concentra sulla poesia e sulle radici rurali del liscio, puntando sulla bellezza semplice della musica tradizionale. Dalle 22.00 al Piccadilly Club (Via Cavour, 11, Faenza – ingresso libero) ci sarà la presentazione “Un sentito omaggio a Rodolfo Santandrea”, un album contenente 11 brani di Rodolfo Santandrea, pubblicato da Snowdonia dischi per omaggiare i 40 anni de “La Fenice”, brano dallo stesso Santandrea scritto con Riccardo Cocciante e vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 1984. Ad esibirisi durante la serata Maisie, Ossi, Riccardo LOLLI e Claudio Milano aka NichelOdeon. La prima giornata si concluderà con un party al Piccadilly Club (Via Cavour, 11, Faenza – ingresso libero).
Il 7 Ottobre dalle ore 18.00 sul Palco centrale del MEI in Piazza del Popolo a Faenza si esibiranno i Savana Funk vincitori del premio migliori artisti emergenti, i Nobraino che ritireranno il premio alla carriera, Elisa che ritirerà il premio alla carriera nel prestigioso Salone dell’Arengo (Piazza Martiri della Libertà, 1 Faenza), per l’occasione ci sarà un talk tra l’artista e il giornalista Riccardo De Stefano, in cui si ripercorreranno i momenti salienti della carriera della cantante, (ore 16.30 – ingresso libero). Lucio Corsi vincitore della targa mei migliore artista indipendente dell’anno, Dolcenera, Gang che ritirerà il premio alla carriera, Statuto che ritirerà il premio alla carriera. Inoltre anche per l’edizione del 2023 ci sarà il ritorno del Palco Giovani in Piazza del Duomo, tra i primi nomi: Miss Frenny, Cenere, Nur e Amanda, Peregrin Blasting Weed, Artes e Sonus, Jam Republic, Minimal, Muzaq, Duochiari, Etta, Roberta Di Lorenzo, Lorenzo Lepore, La Noce, Berardi, Altrove, Hernandez e Sampedro, Analogic. La seconda giornata si conclude con il party Zero presso il complesso Ex Saelsiani (Via S.Giovanni Bosco, 1 Faenza – ingresso libero).
La mattina dell’8 ottobre alle ore 10.30 si riprende presso Palazzo Milzetti (Via Giulio Cesare Tonducci, 15, Faenza – ingresso libero) con i concerti del pianista Giovanni Bertoni e della pianista Veronica Rudian. Per proseguire in serata alle ore 19.00 con il live di Manuel Agnelli. Durante l’intera giornata sarà possibile accedere alla Fiera del Disco presso il Palazzo del Podestà (Piazza del Popolo 6, Faenza Ravenna ore 10.00 – ingresso libero). Durante la giornata la band SuperStereo, formata da Fabio Mora, Andrea Fornili, Gigi Cavalli Cocchi ed Elisa Minari presenta il 45 giri in tiratura limitata. Maurizio Solieri presenta il suo disco “Resurrection”, (disponibile in cd e vinile), che si avvale della collaborazione del figlio di Maurizio, Eric Solieri alla batteria e di altri musicisti come Michele Luppi e Lorenzo Campani. Il chitarrista Cristian “Cicci” Bagnoli, presenta il suo nuovo disco di prossima uscita. Tutti i dischi presentati saranno disponibili in Fiera, pronti per essere autografati. Il programma completo della Fiera del Disco e tutti gli aggiornamenti sono consultabili su: https://www.facebook.com/profile.php?id=100094512226516 – @musicdayroma – www.meiweb.it – www.musicdayroma.com. Sul Palco dei Giovani in Piazza del Duomo sarà la volta di Emanuele Tebaldi, Roberta Scandurra, Marcondiro, Fratelli e Margherita, Themorbelli, Damiano Dentella, Merysse, Emanuele Conte, e altri ancora.
In programma il 7 e 8 ottobre a Faenza il “Forum del giornalismo musicale” diretto da Enrico Deregibus, un evento annuale all’interno del Mei (Meeting degli Indipendenti) che riunisce giornalisti e critici musicali.
Il programma del 7 ottobre prevede alle ore 15.00 con l’Assemblea dell’AGIMP (Associazione dei Giornalisti e critici Italiani di Musica legata ai linguaggi Popolari). Alle 16.15 ci sarà un dibattito su “La radio racconta ancora la musica?” con Carlo Pahler (presidente di Raduni) e Noemi Serracini (autrice e conduttrice Rai Radio2). Alle ore 17.00 ci sarà la presentazione del libro “Musica di carta – 50 anni di riviste musicali in Italia” di Maurizio Inchingoli (Arcana), con l’autore e Federico Guglielmi. Alle ore 17.30 avverrà l’assegnazione del Premio Michele Manzotti, dedicato a giornalisti o critici musicali in memoria di Manzotti. Alle ore 17.45 sarà la volta della consegna della “Targa Mei Musicletter” per l’informazione musicale sul web, con premi a siti web, blog e podcast. Infine alle 0re 18.30 si chiude con il convegno su “Giornalismo musicale, quali frontiere per la formazione?” a cura dell’AGIMP, con Silvestro Ramunno e Vincenzo Cimino.
Il programma dell’8 ottobre prevede dalle 9.30 alle 13.30 il seminario su “Donne e musica. L’universo femminile nelle canzoni e nell’industria musicale tra difficoltà, stereotipi e affermazione” con vari relatori che affronteranno temi come l’hate speech contro le cantanti, stereotipi di genere nelle canzoni e nel giornalismo, disparità di genere nel settore musicale e la storia di un album chiamato “Donnacirco“.
Il seminario del secondo giorno è accreditato come “formazione professionale continua” per i giornalisti iscritti all’ordine dei giornalisti, ma è aperto anche agli uditori non iscritti. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Il Piccolo, l’Associazione Giulia Giornalisti e l’Associazione Rumore di fondo. Nel corso degli anni, il Forum ha coinvolto centinaia di giornalisti, dalle grandi testate alle webzine, offrendo occasioni di discussione, formazione e networking nel campo del giornalismo musicale.
Il programma potrà subire ancora variazioni e/o integrazioni.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
È nata così l’iniziativa STRA-MEI, una raccolta fondi che mira a sostenere le realtà musicali colpite dall’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna e che ha causato danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate.
Di seguito l’IBAN per donare fino al 30 settembre: IT93 L085 4223 7000 0000 0073 571 (intestatario AudioCoop – causale DONAZIONE REALTÀ MUSICALI ALLUVIONATE MAGGIO 2023)
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival, dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l’Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna e della Regione Emilia – Romagna.
I primi Partner del MEI: AFI, Associazione Fonografici Italiani, Meeting dell’Amicizia dei Popoli di Rimini, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Avis di Faenza, Molino Naldoni, Voxyl, Com2 – Ente di Formazione, AudioCoop, Aia – Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Music Day e Classic Rock on Air.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, il 6, 7 e 8 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi. L’edizione 2023 è dedicata a Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli.
Ai premi già annunciati si aggiunge il Premio STRAMEI a Manuel Agnelli. In programma l’8 ottobre in Piazza del Popolo a Faenza il suo concerto (ore 19.00 – ingresso libero).
«In 30 anni di carriera, Manuel Agnelli è riuscito a portare la musica indipendente italiana nel mondo mainstream, contribuendo a rinnovare diversi aspetti del settore – afferma Giordano Sangiorgi – spaziando dalla composizione musicale alle esibizioni dal vivo, dalla produzione musicale ai festival e ai tour, fino ad approdare al mondo della televisione e del teatro con progetti innovativi. Tutto ciò, senza mai compromettere la propria identità e radici nell’ambito della musica indipendente italiana».
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival,dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l’Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna e della Regione Emilia – Romagna.
I Partner del MEI: AFI, Associazione Fonografici Italiani, Meeting dell’Amicizia dei Popoli di Rimini, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Avis di Faenza, Molino Naldoni, Voxyl, Com2 – Ente di Formazione, AudioCoop, Aia – Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Music Day, Classic Rock on Air e No Name Radio.