Vertice di maggioranza, riforma Imu entro 18/7. Letta soddisfatto: “Partiti più coinvolti”

“E’ andata bene; il governo va avanti e ho ribadito l’impegno ad un maggior coinvolgimento dei partiti della maggioranza anche nell’approfondimento tecnico dei singoli dossier”. E’ quanto ha dichiarato Enrico Letta, al termine del vertice di maggioranza, ha affidato ai suoi collaboratori.

Un confronto “fluido e sistematico”, come lo ha definito lo stesso Letta, volto ad  avere una interlocuzione con i partiti di maggioranza e con i leader sui nuovi provvedimenti da attuare, mentre alla cosiddetta ‘cabina di regia’ sarà lasciato il compito di approfondire i singoli dossier, anche per gli aspetti più tecnici dei provvedimenti.

Sul fronte dei contenuti, nel vertice si è discusso del semestre italiano di presidenza dell’Ue, che partirà nella seconda metà del 2014, per il quale è stato chiesto  un pieno coinvolgimento di tutte le forze di maggioranza nella definizione degli obiettivi. Poi si è parlato del nodo delle scadenze della prossima settimana, a cominciare dalla ridefinizione complessiva del sistema di tassazione sulla casa e del dossier Iva, in relazione alla necessità di facilitare l’iter di conversione dei decreti legge in Parlamento. ì Il premier, anche alla luce del pronunciamento della Consulta, ha infine ribadito l’impegno dell’Esecutivo a presentare un ddl costituzionale per l’abolizione delle province.

Il Governo ha poi confermato l’intenzione di sciogliere entro ferragosto il nodo dell’Imu e della riforma complessiva e per questo ha deciso che la prossima riunione della cabina di regia Governo-maggioranza si svolgerà il 18 luglio.

Il presidente del Consiglio ha poi confermato l’intenzione del governo di presentare un ddl costituzionale per l’abolizione delle Province, come annunciato in Parlamento.

E sul fronte delle Pa, il premier ha preso l’impegno ad accelerare in autunno il pagamento dei crediti che le imprese.

Zanonato: “Difficoltà per pagamento debiti Pa”. “Mi piacerebbe tanto pagare tutti i debiti della Pa entro il 2013 ma non so se si può fare, non é cattiva volontà ma c’é un problema tecnico, il governo ha rimosso l’ostacolo, ora tutte le varie fonti di spesa devono attivarsi per pagare, stiamo monitorando”. Lo afferma il ministro dello sviluppo Flavio Zanonato intervenendo a Radio Anch’io.

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