In particolare, il M5S avrebbe proposto di specificare nel testo della risoluzione il fatto che l’Italia non prenderà il Mes sanitario. Un modo, sarebbe stato l’argomento dei 5 Stelle, per garantire il sì alla risoluzione. “La nostra linea è che la riforma del Mes si discute in Parlamento e, comunque, va messo nero su bianco che non si userà”, fanno sapere fonti di governo pentastellate. “Ma come si fa, nel pieno della seconda ondata a rifiutare i miliardi del Mes? Questo è uno scambio inaccettabile”, avrebbe replicato durante la riunione Luigi Marattin, di Iv. Sulla stessa linea di rappresentanti del Pd. Il vertice si è quindi aggiornato.
Secondo quanto s’apprende da fonti di governo, il punto ribadito, ancora una volta, da Gualtieri è che la firma della riforma del Mes è una questione distinta e non ha nulla a che fare con il ricorso al Mes o al Mes sanitario. Gualtieri, sempre a quanto s‘apprende, ha spiegato quanto la riforma sia migliorativa rispetto a quella già trattata al primo Governo Conte e come non sia possibile procedere ponendo veti, come fa il premier ungherese Orban, contro una serie di strumenti positivi per il nostro Paese e che tutti i nostri alleati in Europa caldeggiano.