La prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A inizia con una sfida tutta bianconera per la testa della classifica. Il campionato entra nel vivo con la sfida tra la prima e la terza. Alle 20.45 scenderanno in campo, a Torino, Juventus e Udinese. Una gara attesa per entrambe i club. Conte vuole consolidare il primato in classifica dimostrando che la sua è la squadra da battere in questo campionato. Passi falsi non possono essere commessi perché il Milano è troppo vicino, sotto di un solo punto, e un qualsiasi stop rimetterebbe in gioco il primato in classifica. L’Udinese questa sera vorrà e dovrà dimostrare di non essere la solita cenerentola di inizio campionato: il match sarà un buon termometro per misurare la maturità dei friulani. La gara sarà anche uno scontro tra le due migliori difese del campionato (12 i gol incassati dalla Juve, due in più quelli presi dai friulani). La Juve deve fare a meno di Vucinic, Conte potrebbe rilanciare Del Piero, rivitalizzato dalla straordinaria gara, e la splendida rete, alla Roma nel martedì di coppa Italia. L’Udinese punta tutto su Di Natale. Il Milan, secondo a un punto, è pronto ad approfittare di un’eventuale frenata della capolista nel posticipo contro il Cagliari a San Siro. Un turno apparentemente facile per i rossoneri anche se i sardi hanno fatto molto bene lontani dal Sant’Elia conquistando tre vittorie.
Domenica, nell’ora dell’aperitivo, scenderanno in campo Fiorentina e Siena. Un derby toscano soft con i viola in crisi e un Siena che gongola per aver raggiunto la semi finale di coppa Italia. Nel pomeriggio l’Inter vuole sbancare a Lecce per lasciare alle spalle la battuta di arresto di coppa contro il Napoli. Ranieri tenterà di allungare la striscia positiva di vittorie in campionato rilanciando Sneijder alle spalle del duo Milito-Pazzini. Attenzione: il Lecce è l’unica squadra di serie A a non aver ancora vinto davanti al proprio pubblico.
La Roma contro il Bologna vuole continuare a scalare la classifica e il Napoli è atteso alla prova Genoa. Mazzarri deve fare molta attenzione non solo per l’andamento degli azzurri, bene nelle coppe altalenante in campionato, ma soprattutto per la verve dei liguri. Il Grifone davanti al suo pubblico si esalta tanto e vuole riscattare il 6-1 che, prima di Natale, è costato la panchina a Malesani. La Lazio dopo il doppio ko a San Siro, contro Inter e Milan, intende riscattarsi contro un Chievo in serie positiva da due partite. Il Palermo, superata la crisi, prova a centrare la seconda vittoria consecutiva in casa contro il Novara che neppure il mercato ha rimesso in piedi. Il Cesena si affida a Mutu per piegare l’Atalanta e accorciare la classifica.