L’estate 2024 per l’Italia sarà ricca di turismo e, in particolare, spopolano le mete di mare di lusso come emerge dal report “THE NEXT“, stilato da Global Blue e Lybra Tech, che mette in chiaro quali siano le Top 5 destinazioni balneari dell’anno.
Regina indiscussa si conferma Capri, la località più gettonata soprattutto dai viaggiatori stranieri che incidono per l’84% del totale, con il 31% rappresentato dagli americani che soggiornano sull’isola in media per quattro notti. Si tratta di dati perfettamente in linea con lo scorso anno quando Capri diventò la meta per eccellenza dell’estate e i turisti statunitensi i più attivi negli acquisti Tax Free shopping. Infatti, sulla base dei dati di Global Blue, tra maggio e settembre 2023 ben il 55% del volume generato è stato a opera dello shopper “a stelle e strisce”.
Se Capri svetta al primo posto, la seguono la ligure Portofino (dove i turisti si fermano in media 2,4 notti), Forte dei Marmi, Taormina (con una media di 4 notti) e Porto Cervo, l’affascinante perla della Costa Smeralda, dove la durata media della permanenza è di 5 notti.
Nonostante la differenza per quanto riguarda il soggiorno vero e proprio, la costante che accomuna tutte le destinazioni della Top Five è la domanda turistica da parte degli stranieri. Infatti, gli italiani vanno dal 34% di Taormina all’8% di Portofino mentre si ergono a protagonisti, tra gli extra-UE, i turisti provenienti dagli Stati Uniti con il 31% a Capri, il 32% a Forte dei Marmi, il 41% a Portofino, il 15% a Taormina e il 18% a Forte dei Marmi.
Non mancano, comunque, nazionalità emergenti come gli australiani che compaiono nella Top Ten per Taormina con il 3% e per Porto Cervo con il 4%: si tratta di un mercato in crescita grazie al potenziamento dei collegamenti aerei che hanno facilitato i voli intercontinentali negli ultimi anni.
Per quanto riguarda Capri, invece, si può notare un costante aumento di arrivi dal Brasile (2,6%) e dall’India (2%).
Il report “THE NEXT” a cura di Global Blue e Lybra Tech approfondisce anche i dati riguardanti la spesa Tax Free che, tra marzo e maggio 2024, è aumentata del 36% se paragonata allo stesso periodo del 2023, così come sono cresciute le transazioni con un +42%: una primavera, quindi, davvero positiva che fa sperare a un trend di crescita destinato a proseguire anche durante l’estate, “stagione vacanziera” per definizione.
Anche in questo caso, le nazionalità principali per contribuzione alla spesa sono state quella statunitense (37%), araba (10%) e i turisti del Sud-Est Asiatico (7%) mentre le categorie di prodotti più amate appartengono al Fashion&Clothing (con il 78% dei volumi di acquisto e +4 punti percentuali rispetto all’anno scorso) e al Watches&Jewellery (con il 19%).
Dando uno sguardo alle singole mete per quanto riguarda la spesa Tax free, Capri ha visto un +17% sul 2023 con il traino dei turisti americani (il 53%), anche se la crescita più alta l’ha registrata Forte dei Marmi con un +107% portato soprattutto dai turisti svizzeri che sono stati i primi per contribuzione alla spesa insieme agli arabi (17%) e quelli dallo scontrino medio più alto (4627 euro).
Infine, Porto Cervo può vantare lo scontrino medio maggiore (3039 euro e un +57%) e il secondo posto per l’aumento della spesa Tax Free (+73%).