Quasi 100 persone sono morte in Vietnam per le inondazioni causate dal tifone Damrey, il piu’ violento degli ultimi 16 anni, nelle ore che precedono l’arrivo del presidente americano, Donald Trump, nel Paese. In realta’, la citta’ dove si terra’ il summit annuale dei Paesi Asia-Pacifico (Apec), dove sono attesi anche i presidenti russo, Vladimir Putin, e cinese, Xi Jinping, e’ stata relativamente risparmiata. Ma la gran parte del Paese e’ stata pesantemente colpita. Secondo gli ultimi dati, sono morte 91 persone per allagamenti e smottamenti di terreno provocati dal tifone, che ha colpito soprattutto la parte centrale e sud del Paese. E mancano all’appello piu’ di 23 persone.
La citta’ di Danang, che accogliera’ la ‘due giorni’ del summit, ha subito violente piogge che pero’ non hanno provocato danni. Piu’ pesanti le conseguenze nella citta’ di Hoi An, considerata patrimonio dell’umanita’ dall’Unesco, e dove e’ previsto il soggiorno delle ‘first lady’: completamente allagata nei giorni scorsi (impressionanti le immagini del quartiere antico, con le persone che quasi galleggiavano a pelo d’acqua), ora il livello delle acque limacciose sta scendendo e le autorita’ si stanno prodigando per ripulire le strade dal fango, i detriti e la spazzatura. Secondo l’Unicef, almeno 4 milioni di persone, tra cui un milione di bambini, hanno sentito gli effetti diretti del tifone e ora hanno bisogno di aiuto. Il Cremlino ha detto che, a margine del vertice, Trump e Putin potrebbero domani avere un incontro, anche se l’amministrazione americana e’ apparsa meno possibilista