Aggiudicato il terzo dei cinque lotti che compongono l’intervento relativo al Villaggio olimpico e paralimpico presso la Scuola Alpina di Predazzo, la struttura di accoglienza riservata agli sportivi che parteciperanno ai Giochi invernali 2026 in Trentino. I lavori riguardano la realizzazione del “Padiglione Macchi”, per un importo a base d’asta di 5.308.904,71 euro, e sono stati assegnati attraverso la procedura curata dall’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti alla cooperativa Consorzio Lavoro Ambiente, insieme alle consorziate Lavoro Brione, Clera, Gamma scavi e costruzioni, anche queste cooperative.
“Prosegue l’attività di affidamento e realizzazione degli appalti relativi al Villaggio olimpico e paralimpico di Predazzo, una struttura che sarà adeguata ad ospitare secondo i migliori standard gli atleti e le atlete che parteciperanno alle gare in programma nell’evento internazionale. Nel caso specifico del padiglione Macchi, siamo convinti che il coinvolgimento di imprese del territorio trentino saprà essere garanzia di risposta all’altezza delle aspettative della comunità e di tutti i partecipanti di una manifestazione di così alto livello”, così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Anche la vicepresidente della Provincia e assessore allo sport Francesca Gerosa apprezza l’avanzamento del lavoro svolto dal Trentino “per prepararsi nel migliore dei modi, sia dal punto di vista degli impianti che di quello delle strutture riservate all’ospitalità, ai Giochi olimpici e paralimpici. Questi investimenti – aggiunge Gerosa – costituiranno inoltre un’eredità positiva del Grande evento per tutta la comunità, il territorio e la crescita delle generazioni future degli atleti e dei praticanti delle discipline invernali in Trentino”.
Padiglione Macchi-Villaggio olimpico e paralimpico di Predazzo
Il Padiglione Macchi è uno dei cinque lotti del Villaggio olimpico e paralimpico di Predazzo assieme agli altri interventi denominati “Nuovo padiglione” (lotto funzionale 1), padiglione “Latemar” (2), padiglione “Nicolaucich” (4) e padiglione “Musto” (5).
Le opere per il Padiglione Macchi (5.308.904,71 euro di importo a base d’asta per i lavori, a cui si aggiungono 1.891.095,29 euro di somme a disposizione per imprevisti e altri oneri, portando il totale complessivo di progetto a 7.200.000 euro) riguardano la riorganizzazione degli spazi del primo, secondo e terzo piano dell’edificio storico e tutelato della caserma della guardia di finanza, al fine di realizzare 69 stanze per 132 posti letto. Previsto inoltre il miglioramento sismico e la riqualificazione energetica della struttura.
L’avvio dei lavori è previsto entro la fine del mese di aprile. Si procederà contestualmente alla stipula del contratto. Il termine di esecuzione è stabilito in 483 giorni naturali consecutivi dal verbale di consegna del cantiere.
RUP ing. Marco Gelmini