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Grande azione e grande vittoria di Ramunas Navardauskas a Bergerac. Il lituano della Garmin è stato scaltro e spericolato in vetta al Côte de Monbazillac. L’unica salita di giornata ai 13 era uno strappo secco da un chilometro e trecento metri al 7.6% di pendenza. In vetta alla Cote, complice la pioggia torrenziale, Navardauskas con grande coraggio si è lanciato a tutta guadagnando una ventina di secondi sul gruppo e, sfruttando le sue doti da cronoman, ha resistito al ritorno del gruppo arrivato con sette secondi di ritardo. Azione meravigliosa, quindi, del lituano. In gruppo, durante l’inseguimento, c’è stata una caduta con Nibali che è rimasto attardato ma per fortuna non è caduto. La maglia gialla avrebbe perso una quarantina di secondi da Valverde e Pinot ma la caduta è avvenuta a tre chilometri dall’arrivo con la giuria che aveva deciso di neutralizzare i tempi viste le difficoltà della fase finale resa estremamente insidiosa dalla pioggia.
Sebastiano Borzellino
