La nuova edizione di Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e distillati è ai blocchi di partenza. Il 2017 sarà un altro anno record dato che per la 51esima edizione Vinitaly, che partirà al Verona Fiere a Verona dal 9 al 12 aprile, già si registra il tutto esaurito per gli espositori che saranno 4.120 a cui si sommano i 291 di Sol&Agrifood e i 200 di Enolitech, il salone dei macchinari del vitivinicolo.
Vinitaly 2017 si preannuncia quindi ricchissimo di sorprese e proposte innovative per i visitatori.
La prima novità è che questa edizione sarà all’ insegna della digital transformation: con i beacon, che saranno installati negli stand dei vini selezionati per entrare nella Guida 5 Stars Wines(che da quest’anno diventerà un nuovo strumento di promozione dei vini, giudicati da un panel internazionale, che li inserirà in una speciale guida di Vinitaly che sarà sia cartacea sia e-book).
Inoltre ci sarà l’applicazione ufficiale, Vinitaly App, scaricabile da Google Play e App Store, ideata apposta per aiutare il pubblico ad organizzare al meglio la propria visita alla più grande fiera enologica italiana.
L’ App permette di parcheggiare facilmente grazie alla segnalazione delle principali aree di sosta disponibili; consultare la planimetria e i servizi del quartiere fieristico, ed individuare le postazioni delle aziende filtrate per nazioni, regioni, padiglioni e volendo tramite l’ app sarà poi possibile contattare le aziende con un click ed ottenere tutte le informazioni sui loro prodotti, ma non finisce qui tramite Vinitaly App il pubblico potrà consultare eventi, convegni e degustazioni per giorni e date, scattare foto, scrivere note, indicare espositori ed appuntamenti preferiti. Quando vorrà il visitatore potrà infine salvare e consultare l’esperienza a Vinitaly nella sezione “My area” dell’ App ed usare il QRcode stampato sui biglietti di visitatori ed espositori, per condividere le informazioni di contatto.
L’anno scorso Vinitaly raggiunse i 100mila mq di superficie, con 130mila operatori di settore partecipanti dei quali 49mila esteri e di cui 28mila buyer specializzati da 140 Paesi. Nel 2017 sono attesi numeri molto simili e ulteriori 2mila nuovi buyer che si sono già registrati. Il 16 marzo alla conferenza stampa di presentazione dell’ evento a Roma il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha dichiarato: “Vinitaly 2017 sarà la capitale della riflessione sulle prospettive della nuova Politica agricola comune, a sessant’anni dai Trattati di Roma costitutivi della Comunità economica europea in presenza del commissario europeo Phil Hogan. Chiediamo quindi in particolare all’esperienza vitivinicola italiana di essere protagonista di questa riflessione.
A Vinitaly porteremo il Testo Unico del Vino; daremo spazio alla discussione presentando il primo pacchetto attuativo. Anche sul registro vinicolo digitale, la sfida è decisiva e va seguita con grande attenzione nelle prossime fasi. E’ un cambio di prospettiva che dovrà essere un processo collettivo”. (fonte aska news)
Domenica 9 Aprile partirà dunque la tre giorni che sarà organizzata soprattutto in vista del business mirando quindi a rivolgersi in fiera in particolare agli addetti ai lavori, al motto di: ”Business in fiera, consumer in città.” Spiega il presidente di Verona fiere Maurizio Danese:” Vinitaly ha riallineato, a partire dallo scorso anno, il numero complessivo di presenze nel quartiere, diminuendo quelle generiche, ma incrementando al contempo quelle professionali. Nel 2016 abbiamo rinunciato a 29 mila wine lover in Fiera che sono, invece, confluiti in città. Dentro, invece, abbiamo registrato, su un totale di 130 mila visitatori, 50 mila operatori esteri da 140 Paesi, con 28.000 buyer registrati.
Sul sito ufficiale vinitaly.com, è già consultabile il calendario degli eventi e delle degustazioni tra cui vi segnaliamo le degustazioni con Gambero Rosso che domenica a partire dalle 11.30, presenterà i Tre Bicchieri 2017 e gli Executive Wine Seminar della Vinitaly International Academ–VIA, che quest’anno dedica una verticale al pregiato Sassicaia dal titolo “Indietro nel tempo con il Sassicaia: less is more, ovvero le annate dimenticate”; inoltre da non perdere la degustazione di otto grandi Metodo Classico provenienti dall’Inghilterra; Barolo & Barbaresco: a study in history and terroir; Eisackthalwein – dalla montagna al calice: i grandi vini bianchi della Valle Isarco; Una nuova generazione dell’Aglianico del Vulture si affaccia al comando; tra le curiosità la degustazione di vini della Ningxia, la cosiddetta Bordeaux della Cina e Wine experience from the High Ridges of Middle Tennessee. Infine la manifestazione l’ultimo giorno si concluderà con una grande degustazione realizzata in collaborazione con Wine Research Team dell’enologo Riccardo Cotarella, che porterà i suoi produttori più famosi a illustrare i propri vini.
Ci sarà spazio come sempre anche per la buona tavola con prestigiosi ristoranti dove i più apprezzati chef preparano ricercati menu e Cittadelle della Gastronomia che propongono abbinamenti di vino e prodotti tipici regionali. Ad esempio nei Selfservice d’Autore presso la Galleria dei Signori i più grandi chef italiani dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe vinceranno la sfida di coniugare qualità ed innovazione con le modalità proprie del self-service.
Per maggiori informazioni su tutti gli eventi di Vinitaly e le rispettive modalità di partecipazione consultare il sito ufficiale del sito vinitaly.com. L’orario della manifestazione è continuato, dalle 9.30 alle 18.00. Da domenica a martedì l’ingresso è consentito fino alle 17.00, mentre mercoledì fino alle 16.00.
I biglietti di Vinitaly 2017 sono già acquistabili online. Il biglietto giornaliero costa 80 euro. Se si sceglie l’abbonamento per tutte le 4 giornate il prezzo è di 120€. E’ previsto uno sconto di 5 euro per tutti coloro che compreranno il loro biglietto on- line.
Valentina Franci