E’ stato condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione il macedone di 42 anni finito a processo a Piacenza con l’accusa di aver violentato e maltrattato per nove anni la moglie tra le mura domestiche. Una situazione di violenza e prevaricazione alla quale la donna aveva trovato il coraggio di porre fine denunciando il marito alla polizia per salvare anche i figli.
L’uomo era infatti imputato per violenza sessuale aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate in presenza dei figli. Tutti reati con l’aggravante dell’ubriachezza. L’uomo, che attualmente si trova ancora in carcere, è stato giudicato con rito abbreviato. Al termine del processo, il suo legale ha subito annunciato il ricorso in Corte di Appello.