Non c’è pace per Virginia Sanjust di Teulada. La 46enne ex annunciatrice Rai è stata arrestata dai carabinieri della stazione Roma Tomba di Nerone, a Roma, mentre stava rovistando all’interno di una Smart tentando di rubare qualcosa.
Colta in flagrante, la Sanjust, all’udienza per direttissima a piazzale Clodio, è stata condannata a due mesi e 20 giorni. “Cercavo soldi perché vivo in strada”, ha spiegato ai militari che l’hanno bloccata, motivando così il suo gesto.
L’ex “Signorina Buonasera” pochi giorni fa era stata assolta in Appello dalla accusa di tentata estorsione nei confronti della celebre nonna, l’attrice Antonella Lualdi scomparsa lo scorso 10 agosto sempre nella Capitale. Una vicenda, questa, che aveva destato molto scalpore nell’ambiente dello spettacolo italiano e della Roma-bene. Tutto era iniziato nel marzo 2020, quando secondo le prime ricostruzioni la Sanjust avrebbe chiesto una decina di euro alla nonna e al rifiuto dell’anziana (all’epoca dei fatti la Lualdi aveva quasi 80 anni) le avrebbe devastato casa, rompendo oggetti e suppellettili. Per questi fatti Sanjust, difesa dall’avvocato Piergiorgio Manca, era stata condannata in primo grado a un anno e 8 mesi. Accuse come detto cadute però in appello, dove i giudici hanno assolto l’ex conduttrice tv anche alla luce della non punibilità per vincoli di parentela.
Ora la notizia della condanna, che conferma come le condizioni generali di precarietà della Sanjust, che nell’aprile sempre del 2020 era stata posta agli arresti domiciliari in una casa di cura su richiesta della Procura della Repubblica di Roma con l’accusa di stalking nei confronti di un uomo che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato molestato, aggredito e minacciato dalla donna per oltre sei mesi.